Tragedia questa mattina (4 dicembre) in Veneto, in provincia di Padova (a Fontaniva), dove un operaio 48enne originario di Capannori – e dipendente di una ditta toscana – è morto travolto da una catasta di legna. L’uomo, Mariano Martinucci, stava tagliando degli alberi e ad un certo punto uno dei tronchi, che erano accatastati nel piazzale, si è mosso colpendolo fatalmente alla testa.
Nonostante gli immediati soccorsi, per il lavoratore, ormai, non c’era più niente da fare.
Sul posto sono intervenuti anche i militari dell’Arma di Cittadella, che ora stanno indagando per ricostruire quanto accaduto.
Il cordoglio e la rabbia di Flai Cgil Toscana, Flai Cgil Lucca e Cgil Lucca: “Apprendiamo che stamani mattina un operaio del settore forestale, residente a Capannori, è stato travolto da una catasta di tronchi mentre stava lavorando per conto di una ditta toscana a Fontaniva (Padova), ed ha perso la vita. La Flai Cgil Toscana, la Flai Cgil Lucca e la Cgil Lucca esprimono il proprio cordoglio alla famiglia e ai suoi compagni di lavoro. Spetterà alla magistratura accertare la dinamica e le responsabilità, ma per noi l’aspetto centrale è un altro: per quanto tempo ancora saremo costretti a piangere le vittime di questo massacro quotidiano? Perché, nonostante gli avanzamenti tecnologici, le morti sul lavoro continuano ad aumentare? C’è una responsabilità politica ed istituzionale che non può essere elusa, chi ha assunto l’onere di governare il nostro paese cosa sta facendo per interrompere questo stillicidio?”.
2024-12-04 16:07:01