Un sogno che è stato finalmente realizzato. Dopo quasi un decennio, infatti, ieri mattina sono stati inaugurati i locali del nuovo distretto socio-sanitario di Sant’Anna che un tempo ospitavano la Circoscrizione 3 in viale Einaudi.
Un atteso taglio del nastro a cui hanno partecipato il presidente della Regione Eugenio Giani, il sindaco di Lucca Mario Pardini, la direttrice generale dell’Asl Toscana nord ovest Maria Letizia Casani, la direttrice della Zona distretto della Piana di Lucca Eluisa Lo Presti, l’assessore regionale Stefano Baccelli, il presidente della Provincia Marcello Pierucci, il consigliere regionale Mario Puppa, il presidente del Consiglio comunale Enrico Torrini, gli assessori comunali Moreno Bruni, Nicola Buchignani e Giovanni Minniti, e il parroco di Sant’Anna monsignor Paolo Dalle Mura che ha benedetto i nuovi locali. Presente anche un bel gruppo di consiglieri di opposizione che, durante l’amministrazione Tambellini, hanno fatto molto per rivitalizzare questi spazi.
Il nuovo complesso, risultato di un investimento di 1.4 milioni di euro dell’Unione Europea – Regione Toscana e dello Stato (di cui il 20% a carico del Comune di Lucca), ospiterà gli uffici comunali del Settore sociale e una struttura di cohousing. All’interno del distretto ci saranno anche servizi sanitari, a partire dagli studi di alcuni medici di base, ma anche servizi sociali. Qui si potranno effettuare prelievi di sangue, vaccinazioni, servizio Cup e assistenza infermieristica di base. Vi è anche una sezione dedicata a un progetto di co-housing in grado di ospitare cinque-sei persone con disabilità. Il centro di Sant’Anna completa così un trio che vede strutture simili a San Vito, dove ci sono spazi a disposizione delle associazioni, ma anche per il Centro per l’impiego e per attività di animazione, e a Pontetetto, dove invece ci sono numerose associazioni anche molto diverse tra loro.
“Un progetto molto importante per la nostra comunità, iniziato con la precedente amministrazione – ha detto il sindaco Pardini -. Una grande sinergia con l’obiettivo di avvicinarci sempre più al territorio con servizi dedicati alle persone più vulnerabili”.
Giulia Prete
2024-12-06 06:33:00