“Un altro incidente sul lavoro ha portato via un collega e amico di molti di noi, incontrato nella sfera personale e in quella politica, fino al sostegno dell’avventura di Capannori Popolare“. Così Potere al Popolo ricorda l’operaio Mariano Martinucci, deceduto in un incidente sul lavoro a Padova mentre lavorava.
“Al ricordo affettivo dell’intelligenza, della sincerità a volte affilata, del rigore che nascondeva una profonda dolcezza, della gentilezza con i deboli e la fermezza nei confronti della stupidità e del potere, si unisce la nostra rabbia collettiva – dice Palp -. La rabbia per un lavoro che ti ha tolto la vita troppo presto. Urlare ancora, una volta di più: come può essere accettabile che in Italia centinaia di lavoratori e lavoratrici perdano la vita sul posto di lavoro ogni anno, persone che un giorno escono di casa come te per non fare più ritorno ai loro cari? A questa rabbia che cresce dentro, qualcuno dovrà rispondere, qualcuno dovrà dirci che in nome del profitto, soprattutto in tempi di crisi, dobbiamo accettare anche questo“.
“Ancora una volta chiediamo la creazione di una legge che istituisca il delitto di omicidio sul lavoro – continua a dire Potere al Popolo – una proposta popolare che giace in un cassetto del Parlamento, mentre la politica si commuove e rimane sorda a qualsiasi trasformazione della realtà. Non lo accettiamo, così come non lo accettavi tu, e continueremo a lottare anche in tuo nome contro le ingiustizie, le angherie e gli abusi di una politica economica e sociale stupida e arrogante“.
2024-12-07 10:33:40