Mozione sulla malattia di Alzheimer, le polemiche continuano a Capannori

Mozione Alzheimer, le polemiche a Capannori non si placano.

Capannori, approvata la mozione di Biagini (Pd) sulla malattia di Alzheimer

“Con stupore e amarezza leggiamo l’articolo della maggioranza – dichiara la consigliera Eleonora Vaselli – che sembra voler attribuire a sé il merito di una mozione sull’Alzheimer, approvata solo dopo averla redatta due mesi dopo la nostra proposta, precedentemente bocciata (proposta protocollata il 3 settembre 2024 con il numero 0056432/2024; mozione protocollata il 6 novembre 2024 con il numero 0070321/2024). Una mozione che ripresenta molte delle stesse idee e soluzioni già incluse nella nostra proposta”.

“La nostra mozione era stata preparata per essere discussa in occasione della Giornata Internazionale dell’Alzheimer, il 21 settembre, per dare un segnale tempestivo e concreto su un tema così importante – prosegue Vaselli -. Tuttavia, è stata posticipata fino al consiglio comunale del 9 dicembre 2024, a dimostrazione di una mancanza di sensibilità e attenzione rispetto ai tempi e alle esigenze dei cittadini”.

“Il diverso trattamento riservato ad altre mozioni, come quella sui diritti umani presentata dalla consigliera Modestino e giustamente discussa il giorno prima della Giornata Internazionale dei Diritti Umani, nonostante fosse stata protocollata solo pochi giorni prima, mostra un evidente comportamento discriminatorio”, evidenzia Lido Moschini.

“Questa volta, la maggioranza ha usato le idee dell’opposizione come fossero le proprie, negando a quest’ultima il riconoscimento per il lavoro fatto – afferma Elisabetta Triggiani che aggiunge – abbiamo dimostrato di essere una risorsa di grande importanza, capace di andare oltre i simboli dei partiti quando si tratta di lavorare nell’interesse del territorio e dei cittadini”.

“Ciò che desideriamo mettere in evidenza – conclude Matteo Petrini – è che le questioni importanti non dovrebbero essere utilizzate o gestite a scopo di convenienza politica. I malati di Alzheimer e i loro caregiver meritano attenzione, rispetto e soprattutto interventi concreti e tempestivi. Continueremo a lavorare per il bene dei cittadini, senza arrendere di fronte a una maggioranza che privilegia le logiche politiche rispetto al merito delle proposte”.