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Due nuovi asili nido a Borgonuovo e Badia di Cantignano con i fondi Pnrr

L’amministrazione Del Chiaro realizzerà due nuovi asili nido, uno a Borgonuovo e uno a Badia di Cantignano, grazie all’ottenimento di finanziamenti Pnrr. Il consiglio comunale ha approvato i relativi progetti di fattibilità.

“Il nostro preciso obiettivo è quello di ampliare l’offerta di servizi per la prima infanzia nelle varie zone del nostro territorio – spiega l’assessora all’edilizia scolastica, Ilaria Carmassi– Da qui la decisione di costruire due nuovi nidi a Borgonuovo e a Badia di Cantignano, che si aggiungeranno a quello in fase di costruzione a Tassignano e a quello di Lammari, che verrà costruito nello stesso spazio dell’ex asilo nido Cosimo Isola. In totale, creeremo quasi 140 nuovi posti, inaugurando una nuova era per i servizi per l’infanzia e, in particolare, per il gruppo di età 0-3 anni, rispondendo in modo concreto alle esigenze delle famiglie e promuovendo un modello educativo che considera l’asilo nido una fondamentale opportunità educativa e di crescita per i più piccoli”.

Il nuovo asilo nido di Borgonuovo sarà realizzato tramite l’ampliamento della scuola materna di Borgonuovo, per un costo totale di 800 mila euro, di cui 480 mila provengono da fondi Pnrr. Il nuovo edificio ospiterà 20 bambini di età compresa tra zero e 36 mesi. Il nuovo edificio sarà collocato a sud della scuola materna esistente, avrà una superficie di circa 195 metri quadrati e sarà costruito su un unico livello fuori terra. Gli spazi saranno divisi tra neonati e bambini più grandi e ognuna delle unità funzionali includerà aree di soggiorno e di alimentazione, servizi igienici e aree di riposo. Inoltre, sarà previsto un locale di accoglienza, un’area dedicata allo sporzionamento, una zona con servizi per gli insegnanti, oltre a spazi esterni attrezzati.

L’edificio è classificato come Nzeb, ossia Nearly Zero Energy Building (edificio a energia quasi zero). In pratica, si tratta di un edificio con un’altissima efficienza energetica, nel quale il basso o pressoché inesistente fabbisogno energetico è coperto in gran parte da energia prodotta tramite fonti rinnovabili.

Il nuovo asilo nido di Badia di Cantignano sarà realizzato mediante la riconversione di una parte di un edificio esistente, che fa parte del complesso scolastico di Badia di Cantignano, per un costo totale di circa 1 milione di euro, di cui 560 mila euro provenienti da fondi Pnrr. La nuova struttura per la prima infanzia avrà una superficie lorda totale di 370 metri quadrati, con un piccolo ampliamento volumetrico rispetto all’edificio esistente, e ospiterà 28 bambini dai 3 mesi ai 3 anni. Il progetto ottimizza l’utilizzo della struttura esistente senza stravolgerne l’originale configurazione e prevede la creazione di un ingresso strutturato in modo da garantire un isolamento termico adeguato, di unità funzionali comprendenti spazi di gioco, per la mensa e per il riposo, che possono essere utilizzati anche in modalità multifunzionale, spazi comuni, possibilmente laboratori utilizzabili dai bambini dei vari gruppi, servizi generali, compresa una cucina o un’area per la preparazione di pasti confezionati fuori dalla struttura e spazi per gli adulti e relativi servizi igienici. Nell’ottica dell’ottimizzazione del consumo energetico, verranno considerate tecniche innovative di transizione energetica, che consentano di sostituire gli impianti di riscaldamento e di raffreddamento alimentati da combustibili fossili con tecnologie sostenibili, e raggiungere l’autosufficienza energetica dell’edificio, anche attraverso l’installazione di pannelli fotovoltaici.

2024-12-16 17:54:47