Essi sono giunti da tutte le regioni d’Italia per volare sopra il cielo della Piana di Lucca, che per 4 giorni ha ospitato il 34° Campionato Italiano di Mongolfiere, allestito dall’Aero Club di Lucca a Capannori dal 11 al 15 dicembre.
Quattro giorni intensi di competizione, scanditi da eventi spettacolari che hanno fatto trattenere ad occhi spalancati gli astanti, all’alba e nel pomeriggio, quando il cielo veniva rischiarato da una miriade di colori, trasformando Capannori in un opera d’arte in movimento. Ciò è stato reso possibile grazie alle abbaglianti performance dei piloti, che con professionalità ed entusiasmo hanno affrontato le prove di alta competenza tecnica proposte dalla direzione della competizione internazionale.
Il vincitore del 34° Campionato Italiano di Aerostatica è Federico Miceli: con un punteggio di 13.611, il valdostano ha conquistato il titolo di campione italiano per la terza volta alla sua terza partecipazione. Pilota esperto con oltre 4.300 ore di volo, Miceli ha competuto a bordo della sua mongolfiera Racer by Ultramagic, accompagnato dal navigatore Raffael Tamargo. Discendente ed allievo dell’illustre Nello Charbonnier, Miceli è proprietario del servizio aerostatico Aérocom Montgolfière nella valle della Loira in Francia.
Alle sue spalle sul podio è salito Federico Pagni: con 11.248 punti, il campione in carica ha dimostrato ancora una volta il suo talento. Nativo di Lucca e residente fiorentino, Pagni vola prevalentemente in Toscana con la sua compagnia Up Ballooning, ed è assistito dal giovane navigatore Filippo Orlando, promettente talento della disciplina.
Al terzo posto si trova Edoardo Barbieri: con un punteggio di 10.945, il pilota più giovane ha conquistato il terzo gradino del podio. Istruttore nell’azienda di famiglia Volare in Mongolfiera, Barbieri si è già distinto a livello internazionale con il sedicesimo posto ai mondiali Fai Junior 2023 in Polonia e con la partecipazione a competizioni nazionali in Austria e Repubblica Ceca nel 2024.
Un gruppo di volontari ha lavorato con grande dedizione per garantire un’accoglienza calorosa e un’organizzazione impeccabile. L’entusiasmo del pubblico, formato da famiglie, appassionati e curiosi, ha reso l’evento ancora più straordinario. Non è stata solo un’alta competizione sportiva, ma anche un importante motore economico per la regione: 10 piloti provenienti da tutta Italia, con un team di oltre 50 persone tra staff tecnico, organizzatori e volontari, hanno attratto numerosi spettatori.
“Questo evento non è stato solo un’occasione per praticare lo sport – afferma Lorenzo Rossi, presidente dell’Aero Club di Lucca – ma anche un’opportunità per valorizzare il nostro territorio e promuovere l’aerostatica. Siamo fieri del lavoro svolto e della risposta positiva ottenuta da piloti e appassionati. Inoltre, il 34° Campionato Italiano di Aerostatica ha evidenziato numerosi talenti emergenti, dimostrando la vitalità e potenzialità della disciplina in Italia. Oltre a Edoardo Barbieri, e a Filippo Orlando, navigatore di Federico Pagni con cui si è classificato al secondo posto, un altro giovane pilota ha mostrato notevoli abilità tecniche e una determinazione straordinaria.
Pur non essendo salito sul podio, Filippo Curti ha affrontato le difficoltà della gara con coraggio e professionalità, guadagnandosi il rispetto dei veterani. Quest’edizione ha dimostrato chiaramente che il futuro di questa disciplina è in ottime mani, con una nuova generazione pronta a raccogliere il testimone. Guardiamo al futuro con l’obiettivo di far crescere ulteriormente l’evento e farlo diventare un punto di riferimento nel panorama nazionale”.
2024-12-18 11:47:10