
È deceduta Vlasta Strassberger, cittadina onoraria di Altopascio. La sua vita era intrinsecamente legata alla storia del campo di internamento libero di Altopascio. Vlasta ha lasciato questo mondo ieri (13 dicembre) all’età di 105 anni.
Su di lei si è espressa la sindaca Sara D’Ambrosio: “Gli sguardi erano fondamentali in quei giorni di mascherine. Vlasta, con il suo sguardo pieno di luce, comunicava molto. Ho avuto modo di conoscere la sua storia prima di conoscerla personalmente – la storia di una donna che fu internata nel campo di internamento libero di Altopascio. Posso solo immaginare ciò che i suoi occhi hanno visto, le sensazioni provate da quella giovane donna più di 80 anni fa, nel nostro paese. Grazie Vlasta. Grazie per avermi dato l’opportunità di conoscerti, grazie per aver aperto le porte della tua vita a noi. Perché la tua vita, la vostra vita, la vita condivisa con Giulio, è per noi un’opportunità preziosa e unica per trasmettere alle nuove generazioni una storia. Una storia di vite compromise dalla più crudele e brutale violenza generata dall’umanità contro se stessa: la guerra e l’odio. Una storia che intreccia la brutalità e la solidarietà, quella di Francesco di Altopascio, che riuscì a procurare documenti falsi, soldi e luoghi in cui nascondersi per Vlasta e Giulio, permettendo loro di fuggire in Svizzera e evitare i campi di concentramento dopo l’8 settembre 1943. Una storia che mi ha commosso quando ti ho consegnato quel piccolo riconoscimento, e che mi commuove adesso che siamo chiamati a salutarti nel tuo ultimo viaggio”.
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2024-12-14 11:47:12

