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Altopascio, la tariffa puntuale Tarip entra in vigore dall’1 gennaio

Bolletta rifiuti Altopascio: il 1 gennaio 2025 entra effettivamente in funzione, dopo un anno di sperimentazione, la nuova tassa puntuale Tarip, introdotta dal governo comunale insieme a Ascit Servizi Ambientali Retiambiente. I residenti e le utenze non domestiche, quindi, dovranno utilizzare unicamente i sacchetti dotati di etichetta Rfid per conferire il rifiuto indifferenziato. 

“L’anno simulato è stato utile per far abituare le persone al nuovo sistema – dicono gli assessori Alessio Minicozzi (tributi) e Daniel Toci (ambiente) – La sperimentazione è iniziata a gennaio scorso e ci ha permesso di aclimatarsi con il nuovo metodo di calcolo: la bolletta simulata inviata alla fine di ottobre va in questa direzione. È stato deciso un numero annuale di sacchetti basato sui membri della famiglia e chiunque non superi questo numero annuale pagherà l’importo base della bolletta. Chi invece supererà il limite pagherà una quota supplementare, in base al numero di sacchetti in più prodotti. Non sono inclusi nel conteggio rifiuti molto voluminosi, come pannolini, pannoloni, assorbenti igienici, traversine e lettiere di animali. Sono previste inoltre per il 2025 le agevolazioni per i cittadini in situazioni di difficoltà economica o con membri disabili certificati, così come è confermato lo sconto del 10 percento in bolletta per chi fa compostaggio domestico. Nelle prossime settimane saremo come sempre a disposizione di residenti e utenze non domestiche per chiarimenti o approfondimenti”.

L’implementazione del sistema di calcolo puntuale Tarip permetterà di migliorare gradualmente la percentuale di raccolta differenziata, garantendo una distribuzione dei costi più equa. Dall’anno simulato risulta infatti che Altopascio, grazie a Tarip, aumenta la percentuale di differenziazione di dieci punti. La tassa è proporzionale alla quantità di rifiuti non riciclabili prodotti (i sacchetti grigi con l’etichetta Rfid) e già dalla simulazione si vede che le utenze non domestiche che vedono una diminuzione della bolletta sono l’85%, le utenze domestiche l’89%. 

Rifiuti voluminosi, niente cambia. Pannoloni, pannolini e assorbenti saranno conferiti solo nel sacco viola non dotato di etichetta Rfid, da esporre il giorno di ritiro dei non riciclabili secondo il calendario: potrà essere esposto ogni settimana e non sarà incluso nel calcolo finale del Tarip. Lo stesso per le lettiere e le traverse per animali, che dovranno essere conferite negli appositi sacchetti arancioni. Tra le novità introdotte grazie a Tarip, resta per il 2025 l’azione di pulizia capillare oltre alla rimozione dei rifiuti abbandonati, con un intervento settimanale, e controlli da parte del personale dell’Ascit e della polizia locale per individuare i responsabili: solo nel 2024 sono state contestate circa 60 infrazioni. 

Numero minimo di conferimenti. Per le famiglie composte da una persona, il numero minimo di conferimenti annuali è fissato a 5, che aumenta a 9 nel caso di una famiglia con due persone, a 13 con 3 persone, a 16 con 4 e 5 persone e infine a 18 per famiglie di 6 o più persone.

Ritiro sacchetti. Si ricorda che le utenze domestiche residenti che non hanno ancora ritirato i nuovi sacchetti per il rifiuto indifferenziato (sacco grigio con Tag Rfid) possono farlo recandosi all’ufficio tributi. In alternativa, è possibile utilizzare il distributore automatico, aperto 7 giorni su 7, 24 ore su 24, situato in via Cavour accanto all’ufficio tributi. Il ritiro è gratuito e riservato esclusivamente ai residenti di Altopascio. Basta inserire la tessera sanitaria, selezionare il prodotto desiderato e ritirare il kit.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’ufficio tributi via email all’indirizzo: tributi@comune.altopascio.lu.it, recarsi presso l’ufficio in via Cavour 64 nei giorni di lunedì, giovedì e sabato dalle 8:30 alle 12:30, o visitare il sito web: www.comune.altopascio.lu.it.

2024-12-30 17:32:16