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Capannori, il Comune incoraggia l’attività didattica all’aperto e in contatto con la natura

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L’amministrazione Del Chiaro rilancia e sostiene progettettualità di educazione all’aperto nelle scuole del territorio. 
L’obiettivo è consentire ai bambini di svolgere sempre più attività didattica all’aperto a contatto con la natura e i suoi elementi utilizzando gli spazi riqualificati dei propri giardini, che diventano vere e proprie aule didattiche.

La riqualificazione degli spazi esterni è iniziata dalla scuola dell’infanzia di Marlia e successivamente riguarderà anche altre scuole dell’infanzia di Capannori. 
L’educazione all’aperto, o outdoor education (OE), si connota come una strategia educativa, vasta e versatile, basata sulla pedagogia attiva e sull’apprendimento esperienziale rispondendo al bisogno costante di esplorazione dei bambini, grazie al diretto contatto con l’ambiente esterno e naturale.

“Siamo molto soddisfatti di contribuire, in collaborazione con gli istituti comprensivi, ad implementare e sostenere un percorso didattico che consente alle bambine e ai bambini che frequentano le scuole del nostro territorio di fare scuola all’aperto a diretto contatto con la natura, svolgendo attività educative anche non strettamente curriculari, valorizzando al contempo l’importante esperienza degli orti scolastici – spiega l’assessora alle politiche educative, Silvia Sarti – Per questo la nostra amministrazione, grazie anche all’intervento dell’assessora all’edilizia scolastica Ilaria Carmassi, si è attivata per rendere gli spazi esterni delle scuole più curati e attrezzati in modo che possano ospitare al meglio le lezioni all’aperto. Vogliamo infatti che i giardini delle scuole diventino luoghi di educazione e apprendimento. Un progetto connotato da molteplici valenze, poichè educa al rispetto per l’ambiente, favorisce e sostiene i percorsi di apprendimento, offre dimensioni sensoriali, motorie ed emotive molto ricche che possono rispondere ai bisogni di ciascuno”.

“Nello spazio esterno si riduce il disagio del rumore – conclude Sarti – ci si muove liberamente, si accresce quindi la sicurezza nel movimento, base fondamentale, in questa età per apprendere. Inoltre stare all’aria aperta insieme ai propri coetanei accresce le capacità sociali dei bambini e delle bambine che, inseriti in un contesto diverso da quello dell’aula scolastica, sono indotti a stare in relazione con se stessi e con gli altri in modo diverso. Alcune attività svolte all’aperto aumentano anche la consapevolezza verso i temi del rispetto dell’ambiente e della salute di corpo e mente. Insomma un’ opportunità educativa che crediamo utile per la formazione e la crescita dei più piccoli’.

2025-01-04 12:29:43