Quattro colori che corrispondono a quattro petali (rosso, azzurro, verde e blu) sono l’immagine prescelta per il progetto Capannori. Città quadrifoglio, un iniziativa di partecipazione civica presentata oggi (3 gennaio) dal sindaco Giordano Del Chiaro e che coinvolgerà l’intera comunità dei 40 villaggi che compongono il comune per l’intera durata del mandato amministrativo.
Il progetto di partecipazione si aggiungerà alle normali attività già programmate o da programmare nelle varie frazioni, che proseguiranno come sempre. Ogni “petalo” (costituito da più villaggi) si trasformerà in uno spazio territoriale pensato per le esigenze dei residenti, in cui i cittadini potranno soddisfare le loro necessità in termini di aggregazione culturale, servizi amministrativi e vita comunitaria.
Capannori. Città quadrifoglio rappresenta l’evoluzione del progetto del sindaco Del Chiaro lanciato durante la campagna elettorale, Il mio paese conta! Il suo obiettivo è restituire ai residenti dei quattro “petali”, che corrispondono alle vecchie circoscrizioni, una certa capacità decisionale in merito alle azioni di miglioramento e all’organizzazione dei servizi. Con questo obiettivo, l’amministrazione Del Chiaro organizzerà una serie di assemblee nei quattro “petali”, oltre ad utilizzare strumenti di indagine demoscopica, in modo da avere un quadro completo dei bisogni e delle aspettative dei cittadini. Il progetto inizierà dal “petalo” azzurro (ex circoscrizione 2), l’unico territorio attualmente privo di uno sportello per i cittadini.
“Capannori. Città quadrifoglio è un nome e un’immagine che rappresentano la nostra visione di Capannori oggi e, soprattutto, la Capannori che vogliamo creare nei prossimi anni. Abbiamo gettato le basi per rendere Capannori un luogo in cui si vive bene e vogliamo migliorare ulteriormente grazie a questa iniziativa di partecipazione diretta da parte dei cittadini. Questo può avvenire solo fornendo a ogni “petalo”, o area territoriale, i servizi, gli spazi pubblici e le opportunità comunitarie che ogni cittadino si aspetta di avere nel luogo in cui vive. Ad esempio, nel “petalo” azzurro (ex circoscrizione 2), potremmo rendere la vita delle persone migliore creando un ufficio mobile del Comune che consenta agli abitanti della zona di ottenere documenti di identità o certificati sul posto, senza dover recarsi in municipio. Inoltre, potremmo realizzare un parco giochi tra Lappato, Gragnano e San Martino in Colle, attualmente assente. Ancora, progettare un centro civico nel quartiere di Segromigno e un sentiero della Via dell’Acqua che da San Martino in Colle, passando per Camigliano, arriva a San Pietro a Marcigliano, offrendo un percorso per mobilità dolce e riducendo quindi l’interazione tra auto e pedoni. Questi sono solo alcuni esempi; le decisioni saranno prese grazie alla partecipazione dei cittadini di ogni “petalo”.
Il nostro obiettivo è far sentire ai cittadini di ogni villaggio che compongono la città di Capannori di essere importanti e centrali, rendendo realtà il concetto di “città estesa” rappresentato da Capannori. Il nostro territorio, data la sua conformazione, può diventare un modello di città alternativo al classico modello “centro-periferia” di Lucca e di molte altre città italiane, costituendo una città estesa su quattro “petali”. Ognuno di essi sarà in grado di offrire gli stessi servizi ai suoi abitanti, che potranno beneficiare delle stesse opportunità. Da oggi iniziamo il percorso per costruire una Capannori su misura per i suoi abitanti, e lo faremo insieme ai capannoresi.
In ogni “petalo”, il percorso inizia con l’individuazione dei servizi, spazi ed edifici pubblici esistenti, per poi integrare i desideri dei cittadini, utili a migliorare la vivibilità dell’area.
Nel “petalo” rosso (nord-ovest) ci sono Matraia, Marlia, Lammari; nel “petalo” azzurro (nord-est) si trovano San Colombano, Segromigno in Piano, Segromigno in Monte, Camigliano, Gragnano, Tofori, Lappato, San Gennaro, Petrognano, San Martino in Colle, Sant’Andrea in Caprile, San Pietro a Marcigliano, Valgiano.
Nel “petalo” verde rientrano Capannori, Lunata, Pieve San Paolo, Santa Margherita, Tassignano, Paganico, Toringo, Parezzana, Carraia, Colognora di Compito e in quello blu (sud) Verciano, Guamo, Massa Macinaia, San Leonardo in Treponzio, San Ginese di Compito, Coselli, Badia di Cantignano, Vorno, San Giusto di Compito, Sant’Andrea di Compito, Pieve di Compito, Ruota, Colle di Compito e Castelvecchio di Compito.
2025-01-03 12:27:56