Solo la Mens Sana sorride nel primo turno del 2025 del B Interregionale. La Note di Siena vola anche sul +14 ma poi si trova in difficoltà nel finale, con Castelfiorentino che si spinge anche avanti, prima dei canestri decisivi di Tognazzi, Belli e di un Neri tornato in campo. Con questa vittoria, la squadra di Betti si colloca temporaneamente tra le prime sei, in zona poule promozione, e guarda con fiducia alla partita in trasferta contro la capolista Lucca, che ha appena sconfitto la Virtus al termine di una partita carica di emozioni, con la Stosa che si rammarica per il vantaggio nel primo tempo e una rimonta che si è interrotta sul ferro all’ultimo secondo (punteggio finale 70-69). Costone fallisce all’ultimo momento il tiro dell’overtime, incassando la prima sconfitta stagionale tra le mura domestiche, cedendo a Cecina 89-92.
Note di Siena Mens Sana Basketball-Castelfiorentino 74-66
Mens Sana: Tilli, Belli 6, Pannini 6, Ragusa 6, Marrucci 4, Calviani, Pucci 6, Sabia 4, Maghelli, Prosek 16, Neri 9, Tognazzi 17. All. Betti Ass. Innocenti, Toscano.
Castelfiorentino: Ciano 2, Rosi , Ticciati 5, Corbinelli, Cicilano, Viviani , Carzoli, Falaschi 6, Azzano 17, Nnabuife 2, Cantini 11, Gutierrez 23. All. Manetti. Ass. Guerriero, Ciampolini.
Due punti importanti per la classifica, conquistati dopo una partita lontana dall’essere bella, ma vinta solo nelle ultime battute dopo essere stati avanti di +14. Il primo quarto si svolge in condizioni di equilibrio totale. La Mens Sana parte forte con Gianluca Prosek che guida i biancoverdi con due tiri da tre punti. La notizia dei primi dieci minuti è il ritorno in campo di Matteo Neri il cui impatto è determinante dall’inizio alla fine della partita. Il quarto si conclude con un +1 per la Note di Siena.
Nel secondo quarto i ragazzi di allenatore Paolo Betti hanno il sopravvento su Castelfiorentino e volano sul +10. Anche il terzo quarto è della Mens Sana. Il quarto si chiude sul punteggio di 56 a 44 a favore dei padroni di casa. Castelfiorentino sembra essere in difficoltà, ma il basket è uno sport in cui se si gioca con poca grinta, poca cattiveria e con nonchalance, si rischia anche di perderlo.
Il quarto quarto è un’altra partita. Castelfiorentino attacca la Note di Siena e a 5,11 minuti dalla fine ci viene il superamento per gli ospiti (56-57). La partita a questo punto diventa tesa e nervosa. I ragazzi dell’allenatore Paolo Betti difendono finalmente con forza, Tognazzi e Belli segnano e grazie a un tiro da tre punti di Neri dall’angolo la Note di Siena conquista una partita fondamentale.
Domenica prossima trasferta in casa della capolista Lucca e la Mens Sana è chiamata a compiere un’impresa per ritornare a Siena con una gran vittoria.
Vismederi Costone Siena – Basket Cecina 89-92. Parziali: 17-28; 39-43; 57-68;
Costone: Brocco, Massari ne, Radchenko 8, Nasello 18, Paoli F. 8, Paoli M. 8, Banchi 8, Zeneli 21, Bruttini 2, Bastone 14, Torrigiani 2.
Allenatore: Michele Belletti
Cecina: Parietti, Pedroni 3, Mazic 2, Ticà ne, Bruci 8, Dabo, Saccaggi 14, Pistillo 18, Nannipieri 8, Pistolesi 22, Tintori 17.
Allenatore: Andrea Da Prato
Arbitri: Barbarulo, Emmanuele.
Inizia con una sconfitta (la prima in stagione tra le mura amiche) il 2025 della Vismederi Costone Siena che al PalaOrlandi deve cedere il passo a Cecina. Siena, alle prese con i problemi fisici di Bruttini e con un Torrigiani influenzato, lotta, ma alla sirena finale sono gli ospiti a festeggiare. Il punteggio sul tabellone del PalaOrlandi alla sirena finale è 89-92. Da domani la squadra tornerà immediatamente in palestra per prepararsi per la partita in trasferta di domenica prossima, 12 gennaio, sul campo di La Spezia.
Partenza in salita degli ospiti, che si portano sul 2-7 grazie a Tintori e Pistillo. Siena si riavvicina grazie ai punti di Filippo Paoli e Bastone, mentre Banchi trova la tripla del 9-9. Un tiro libero trasformato dà ai gialloverdi il primo e unico vantaggio della partita, ma Pistolesi trova punti in serie e sigla il 10-16. Torrigiani e Nasello valgono il -3, ma le triple di Bruci e Saccaggi fanno molto male al Costone. Dopodiché, è il rocambolesco canestro sulla sirena di Bruci a fissare il 17-28 alla fine del primo quarto. Il Costone trova un minibreak di 4-0, ma ora è uno scatenato Saccaggi a guidare Cecina nelle transizioni offensive, portando i suoi sul 23-35 quando mancano 6’16” all’intervallo. Dopo il time-out, sembra accendersi la squadra di Belletti: Bastone e Filippo Paoli realizzano, Zeneli trova cinque punti e, infine, il contropiede di Radchenko riporta Siena sul -4. Nannipieri e Pistillo cercano di replicare al parziale, ma ora sono i punti di Bastone e Nasello a mandare le squadre all’intervallo sul 39-43.
Il secondo tempo si apre con un parziale di 12-2 a favore degli ospiti. I punti di Nasello e Filippo Paoli cercano di mantenere Siena a galla, ma le conclusioni di Pistolesi e Pistillo portano Cecina sul 44-60 a metà del terzo quarto. Il Costone non vuole arrendersi e, dopo l’espulsione di Mazic, torna sul -12. Bruci da tre riporta Cecina sul +15, ma i canestri di Nasello e Zeneli permettono comunque ai gialloverdi di andare sul 57-68 agli ultimi dieci minuti. Siena torna sul -7 all’inizio dell’ultimo quarto, sfruttando Radchenko e Bastone. Cecina, dal canto suo, non perde la calma e risponde colpo su colpo, lasciandosi guidare fino al nuovo +13 da Pistolesi e Pistillo. Siena gioca tutte le sue carte e Zeneli segna da distanza lunga per il -7. Cecina sembra in grado di portarlo fino alla fine ma, proprio quando sembra tutto finito la partita si riapre. Anche grazie ai tiri liberi non perfetti degli ospiti, le triple di Alessandro Banchi e Filippo Paoli rimettono tutto in discussione: a 19” dalla fine, il tabellone segna 88-90. Nel finale convulso, non trema la mano di Saccaggi, che segna dal tiro libero. Il Costone, che ha il merito di costruire anche il tiro dell’overtime, non riesce a pareggiare. Al PalaOrlandi finisce 89-92.
BASKETBALL CLUB LUCCA – STOSA VIRTUS SIENA 70-69 (6-13; 30-36; 52-46)
LUCCA: Landucci, Brugioni ne, Lippi 8, Dubois 16, Barsanti ne, Simonetti 3, Tempestini 5, Del Debbio 10, Vignali 12, Pierini, Candigliota ne, Trentin 16. All. Olivieri
STOSA VIRTUS: Bartoletti 4, Dal Maso 2, Joksimovic, Zocca 9, Falchi ne, Olleia 4, Costantini 10, Calvellini 12, Gianoli 10, Braccagni 9, Guerra 9, Chellini ne. All. Evangelisti
Una Virtus combattiva non è sufficiente per superare la capolista Lucca, che vince per 70-69 in un finale pieno di emozioni in cui le speranze di vittoria dei rossoblu si infrangono sul ferro all’ultimo secondo. Dopo un buon primo tempo concluso in vantaggio, i rossoblu hanno pagato un momento di crisi nel terzo quarto che ha permesso ai lucchesi di prendere il comando. Nell’ultimo quarto, la rimonta della Stosa si è spenta proprio sulla sirena, con il tiro della vittoria che ha colpito il ferro.
Le squadre partono contratte e faticano a trovare il ritmo in attacco, concentrandosi invece sulla metà campo difensiva. La prima frazione a punteggio basso vede la Stosa prevalere per 6-13.
Nel secondo quarto le squadre sembrano più vivaci ed entrano subito nel ritmo. I canestri di Braccagni guidano la Virtus fino alla doppia cifra di vantaggio (13-23), ma nella seconda metà del periodo anche i padroni di casa aumentano il ritmo e, sfruttando anche qualche palla persa dai rossoblu, riescono a rimontare. A respingerli è una tripla di Costantini, mentre il layup di Guerra chiude i conti alla metà della partita sul 30-36.
Il terzo quarto vede la Stosa in difficoltà, che fatica a trovare il suo ritmo offensivo per gran parte della frazione. I padroni di casa ne approfittano per prendersi il vantaggio. Una tripla di Zocca sblocca i rossoblu dal campo dopo 6 minuti, ma Lucca si riscalda oltre l’arco dei 6.75 e chiude il terzo quarto in vantaggio 52-46.
La Virtus torna in campo con un atteggiamento diverso e cerca di essere più aggressiva. I padroni di casa tengono le redini del ritmo della partita, ma i rossoblu non si arrendono e restano in partita. Lucca prova più volte a mettere KO la partita, ma la Stosa resiste e riesce sempre a rialzarsi, riuscendo, con i canestri di Gianoli e Guerra, a tornare a -1 con meno di 1 minuto da giocare. Nell’azione difensiva Calvellini stoppa Del Debbio e regala l’ultimo possesso alla Stosa, che però non riesce a trovare il canestro. Finisce 70-69.
2025-01-05 21:05:00