Redazione
Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, l’ultima speranza di evadere da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all’acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte da lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità.
Concretamente, il giornale diretto da Michele Traversa si presenta principalmente come un enorme contenitore di espressività per chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd mette l’accento su ciò che stimola l’interesse dei suoi scrittori, indipendentemente dal fatto che ciò che è scritto sia popolare o meno, riflette quindi un sentimento libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso solo dalla curiosità (o passione) dei suoi collaboratori.
Di conseguenza, si dà spazio a molte interviste condotte a personaggi di sicuro spessore che non trovano spazio in televisione, recensioni di band musicali, dischi e libri non riconosciuti come best-sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti e iniziative locali che di solito non ricevono l’attenzione che meritano. Ma Lsd è anche una fuga dalla quotidianità, le varie relazioni dai luoghi più affascinanti del pianeta rendono la nostra rivista un punto di riferimento per i lettori amanti dei viaggi.