
“Oltre che denigrare ed offendere, l’opposizione a Porcari dovrebbe avanzare proposte”. Questa è la risposta del sindaco Leonardo Fornaciari alla capogruppo della minoranza Barbara Pisani, che aveva chiesto le sue dimissioni dopo aver commentato la questione della tessera del PD non rinnovata dal primo cittadino a causa della vicenda legata all’impianto di Salanetti. “Pisani – afferma Fornaciari – fa parte di quella scuola politica che crede nella necessità di attaccare, offendere e mai di motivare. Così come è successo quando sono stati svolti i lavori nel complesso della scuola elementare. Era il 27 maggio 2019 quando fu convocato il consiglio comunale straordinario per l’ipotetico pericolo di crollo imminente e la gravissima condizione di insicurezza a cui io – da sindaco irresponsabile – avrei esposto i bambini. Ci sono stati genitori impauriti, ma nessun bambino è mai stato in pericolo”. “Inoltre – prosegue Fornaciari – non è vero che Porcari non conta nulla. Vengono citate malattie, inquinamento, come se esistessero solo a Porcari. C’è un limite etico nel danneggiare l’avversario politico? Sembra di no. Tutto viene utilizzato senza restrizioni, anche le malattie e la salute”.
2025-02-08 06:08:00