
CARRARA – Ieri mattina alla Tirreno CT, l’appuntamento annuale dedicato al settore dell’ospitalità che si tiene a Carrara, la Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest ha celebrato il 20° anniversario della DOP del Miele della Lunigiana e della DOP dell’Olio Extravergine di Oliva di Lucca.
Il riconoscimento per l’importante traguardo raggiunto è stato conferito dal vicepresidente della Camera di Commercio, Rodolfo Pasquini, e Daniele Caldana, direttore di Tirreno Trade.
Durante l’evento è stata presentata la storia delle due denominazioni da Fabio Venè, presidente del Consorzio di Tutela del Miele della Lunigiana, e Matteo Binazzi, Direttore Confagricoltura Lucca, a seguito della presentazione sull’Olio Extravergine di Oliva di Lucca, si è svolta la cerimonia di premiazione.
La Lunigiana, la Lucchesia e la Versilia vantano una tradizione agricola che si radica nei secoli e che, grazie al lavoro instancabile dei produttori e al riconoscimento DOP, è riuscita a mantenere alta la qualità e l’unicità dei suoi prodotti. Il miele e l’olio non sono solo eccellenze agroalimentari: rappresentano un legame profondo con la terra e sono ambasciatori del nostro saper fare nel mondo.
La Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest crede nel valore delle denominazioni di origine come strumenti di protezione, promozione e sviluppo, e sostiene i produttori locali nell’incentivare la qualità e l’innovazione e promuove iniziative che mettono in primo piano le eccellenze del territorio, come Il Desco e il Terre di Pisa Food and Wine Festival.
ALCUNE INFORMAZIONI SUL MIELE LUNIGIANESE
La prima informazione importante sul Miele della Lunigiana D.O.P. è che è stato il primo miele in Italia a ricevere il riconoscimento di Denominazione di Origine Protetta nel 2004 e che a distanza di vent’anni, è ancora l’unico Miele D.O.P. della Toscana, a testimonianza della difficoltà di ottenere tale riconoscimento e della qualità del prodotto garantita dal territorio unico e dal disciplinare.
La seconda informazione è che il Consorzio del miele della Lunigiana D.O.P. quest’anno compie vent’anni, essendo stato fondato nell’ottobre 2004, ma il percorso per il riconoscimento è iniziato molto tempo prima e la storia dell’apicoltura in Lunigiana si perde nei secoli. La prima notizia è riportata nei libri dell’estimo generale della comunità di Pontremoli dell’anno 1508 poiché considerata un’attività di reddito e quindi soggetta a una tassa d’imposta su ogni alveare posseduto.
La terza informazione fondamentale è che l’area di produzione del disciplinare, prevalentemente montana e comprendente 14 comuni della Lunigiana, coincide dal 2001 con l’area del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano e dal 2015 con la Riserva della Biosfera del medesimo Parco. Ulteriore protezione per un territorio che è rimasto incontaminato, poco antropizzato, per niente industrializzato e senza agricoltura intensiva. Queste caratteristiche territoriali, in una zona vocata all’apicoltura, sono l’origine di una qualità del prodotto unica nel suo genere in Italia.
Il Miele della Lunigiana D.O.P. è quindi un prodotto enogastronomico totalmente sostenibile, in quanto prodotto locale, a filiera corta, stagionale e plastic free. Un miele prodotto nel rispetto dell’ambiente, con la cura e la protezione del territorio; un miele inserito nelle tradizioni enogastronomiche e culturali del territorio; un miele sociale grazie alla cooperativa Il Pungiglione che lo produce e gestisce gran parte della distribuzione, generando lavoro e reddito per gli abitanti del posto, apicoltori e non solo.
IL MIELE
Il Miele della Lunigiana D.O.P. di Acacia ha una consistenza sempre morbida e di colore molto chiaro; l’odore è leggermente fruttato, poco persistente e confettato; il sapore è decisamente dolce, con un aroma delicato, vanigliato e senza retrogusto, con un sedimento povero di polline.
Il Miele della Lunigiana D.O.P. di Castagno mantiene a lungo l’aspetto liquido, ma può presentare una cristallizzazione parziale ed irregolare; di colore ambra scuro, ha un odore penetrante e il sapore è persistente con una componente amara; il sedimento è ricco di polline
LA PRODUZIONE
Il Consorzio raggruppa gli apicoltori produttori, promuove e tutela la produzione del miele in ogni fase. Gli alveari devono essere registrati e presenti nell’area del disciplinare di produzione, così come tutte le fasi di mietitura, lavorazione, conservazione e confezionamento, per garantire al meglio la salvaguardia della qualità del prodotto, poiché si evitano tutti i rischi di alterazione delle caratteristiche fisico-chimiche e organolettiche. Il rispetto totale del disciplinare, con le caratteristiche territoriali, garantisce la rintracciabilità del prodotto, facilitando l’attività di controllo eseguita dall’organismo autorizzato in tutte le fasi del processo produttivo. Il Miele della Lunigiana D.O.P. lo si può trovare in Coop, Esselunga, Conad, Pam, Eataly e altri rivenditori del Centro e Nord Italia.
CERTIFICAZIONE
La certificazione di qualità del Miele della Lunigiana DOP, oltre al meraviglioso territorio sopra descritto, è garantita da un disciplinare di produzione, rigorosamente controllato dall’Ente di Certificazione BioAgricert di Bologna, con frequenti controlli lungo tutta la filiera, dagli alveari in campo, alla raccolta del miele, dalla conservazione, all’imbottigliamento, con campionature e analisi a tutela della qualità e soprattutto del consumatore. Ogni vasetto di miele è contrassegnato dal sigillo di garanzia numerato.
IL FUTURO
È stato avviato il processo di riconoscimento della Denominazione di Origine Protetta per altri tre tipi di miele caratteristici del territorio della Lunigiana. Il Miele di Millefiori, il Miele di Erica, il miele di Melata, che speriamo di ottenere nel 2025.
2025-02-26 17:39:00