
Si allunga l’elenco delle scuole chiuse nella provincia di Lucca: oltre a Capannori, che ha fatto l’annuncio per prima, ma a seguito di un incontro tra i sindaci della Piana, le scuole rimarranno chiuse anche a Lucca, Porcari, Montecarlo e Altopascio.
A Lucca chiudono anche i centri diurni per disabili e/o anziani presenti nel territorio comunale.
Sono state chiuse le scuole anche a Viareggio, Camaiore, Massarosa, Forte dei Marmi, Seravezza e Stazzema. Restano invece aperte le scuole di Pietrasanta, anche se si raccomandano le consuete precauzioni negli spostamenti.
“Considerando il peggioramento delle condizioni del tempo – ha scritto il sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro – valutato dalla Regione e dalla Provincia, in accordo con i sindaci riuniti con la Prefettura, domani, venerdì 14 marzo, le scuole rimarranno chiuse in tutto il territorio del Comune di Viareggio”. A Viareggio, come al solito, chiuse le pinete e il viale dei Tigli.
Nella Valle del Serchio, scuole chiuse in tutti i Comuni della Media Valle. Anche i sindaci dell’Unione Comuni della Garfagnana hanno concordato di disporre la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado nei rispettivi Comuni.
La decisione è stata presa in base a quanto emerso durante l’incontro con la Prefettura e la Provincia di Lucca e considerando il particolare rischio idrogeologico e la persistenza delle precipitazioni degli ultimi giorni come segnalato dalla Regione Toscana.
Nel frattempo, si invita la popolazione ad essere molto prudente ed evitare spostamenti non necessari.
“La pioggia prevista – spiegano il governatore Giani e l’assessore alla protezione civile Monni – richiede molta attenzione, in particolare lungo l’Arno attorno a Firenze, nell’Empolese e a Pisa“. “Il nostro sistema di Protezione Civile è comunque già attivo – rassicurano – , impegnato nel monitoraggio costante della situazione e pronto ad intervenire in caso di necessità”.
Le precauzioni da ricordare sono riassunte nelle pagine della Protezione Civile. “ Si tratta di consigli semplici ma capaci di ridurre situazioni di rischio o pericolo grave – proseguono Giani e Monni -. In questi casi si consiglia di evitare guadi e di non sostare negli alvei dei fiumi, di stare lontani dagli argini e fare attenzione nell’attraversamento di ponti o sottopassi”. “In caso di inondazioni – continuano presidente e assessore – evitate di attraversare l’area con la vostra auto: anche pochi centimetri possono far sollevare il veicolo e far perdere il controllo o causarne lo spegnimento. In caso di alluvioni, salite ai piani alti ma senza usare l’ascensore”.
Le inondazioni causate da esondazioni di fiumi possono essere previste con qualche ora di anticipo. Altre volte, le inondazioni e le frane possono verificarsi improvvisamente, in particolare come risultato di forti temporali o in aree vicine a fiumi che esondano.
2025-03-13 20:25:00