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Bagni di Lucca semi isolata dalla frana a Calavorno, riaperta d’urgenza la via del Brennero

BAGNI DI LUCCA. Una frana sulla strada regionale 445 tra il ponte di Calavorno e quello della Fegana, sulla riva sinistra del Serchio. Un incidente tra due camion ha bloccato la strada che da Borgo a Mozzano porta a Chifenti, passando per Corsagna. Una frana ha ostruito la statale 12 a Tana Termini. Altri smottamenti hanno isolato Montefegatesi e Tereglio. E c’è stata anche una piccola frana sulla statale 12, chiusa per lavori tra il Ponte Pari e Chifenti. Bagni di Lucca e la Val di Lima sono in trappola, semi-isolate.

Questo è ciò che è accaduto ieri a causa del maltempo. Come non era difficile prevedere, quando è stato deciso di avviare l’ampio progetto – necessario da decenni – per la definitiva messa in sicurezza della via del Brennero, non è stato individuato un piano alternativo realmente efficace e sicuro per i collegamenti. Tra questi, la realizzazione di un nuovo ponte sul Serchio tra Fornoli e Pian della Rocca, che ora tutti richiedono dopo anni di mancanza di visione e di inerzia.

Mentre gli abitanti si confrontano con disagi e difficoltà di ogni tipo, in aumento, i sindaci di Bagni di Lucca e di Borgo a Mozzano, Paolo Michelini e Patrizio Anderuccetti, insieme all’assessore regionale Stefano Baccelli, hanno chiesto all’Anas di riaprire immediatamente in senso alternato la statale 12. L’assenso è arrivato e il transito è stato ripristinato nel tardo pomeriggio di venerdì per tutti i veicoli (non solo per le emergenze) al termine dei lavori per rimuovere il piccolo smottamento verificatosi.

La frana a Calavorno

“Ho anche effettuato un sopralluogo sul luogo della frana di Calavorno, dove sono in corso i lavori – afferma Baccelli – Il materiale è caduto intorno alle due di notte, e stiamo parlando di circa 500/600 metri cubi. Si tratta di una grossa frana caduta dall’alto. Per la rimozione, servono almeno due o tre giorni di lavoro. La situazione è ancora preoccupante”.

L’incidente a Corsagna

Ad aggravare la situazione, è avvenuto anche un incidente ieri mattina. Dal Comune di Bagni di Lucca è arrivata una comunicazione in mattinata che informava che “le strade di accesso a Bagni di Lucca sono temporaneamente chiuse a causa di un incidente avvenuto sulla strada per Corsagna. Il sindaco è attualmente sul luogo dell’incidente e ha già coinvolto la Prefettura per sollecitare la rapida riapertura della strada del Brennero o per individuare possibili soluzioni alternative di emergenza”.

La rabbia dei cittadini

Ma gli abitanti di Bagni di Lucca, della Val di Lima e della zona della Montagna Pistoiese-Abetone, già alle prese da giorni (e per molti altri lunghi mesi ancora) con percorsi tortuosi e lunghe code causate dalla chiusura della statale 12, con conseguente allungamento dei tempi per raggiungere scuola e lavoro, sono furibondi. Le nuove frane causate dal maltempo hanno inferto il colpo di grazia. Anche perché ieri l’unico mezzo di trasporto per gli spostamenti era il treno, dato che anche i veicoli delle Autolinee Toscane non potevano raggiungere le zone isolate. Oltre ai disagi e ai rischi, gli abitanti e gli operatori della zona semi-isolata sono giustamente furiosi per i danni alle attività e ai beni causati dal maltempo, la situazione creata dai lavori sulla via del Brennero e le mancate decisioni – e soprattutto azioni – per la realizzazione del nuovo ponte Fornoli-Pian della Rocca, indispensabile come il pane. Per un’area che ora vive soprattutto di turismo, il dramma della fragilità e delle carenze nei collegamenti è mortale. Una situazione che non permette di fermare nemmeno il deprezzamento del patrimonio immobiliare. Mentre per strada e sui social si rincorrono sfoghi, imprecazioni e commenti sarcastici da parte dei cittadini che si sentono abbandonati, gli amministratori cercano in qualche modo di correre ai ripari, premendo per la cessazione dei lavori sulla via del Brennero, che dovrebbe essere riaperta almeno in senso alternato.

Montefegatesi e Tereglio

Nel territorio di Bagni di Lucca, poi, è necessario intervenire immediatamente per rimuovere le frane che isolano Montefegatesi e Tereglio. “La situazione è drammatica – dice il vice sindaco Sebastiano Pacini – I mezzi di soccorso possono passare dalla strada provinciale. L’alternativa per chi deve andare a Lucca è la strada di Benabbio o quella di Lucignana, passando da Fegana. Presto sarà organizzato un incontro con le istituzioni”.

Servizi sanitari

Nel frattempo, la Croce Rossa di Bagni di Lucca si è attrezzata per garantire soccorso in caso di emergenza: “In accordo con le autorità pubbliche e l’Asl, abbiamo chiesto la presenza di un medico a bordo della nostra ambulanza. Questa misura ci permette di garantire interventi tempestivi anche in caso di strade bloccate o ritardi nei soccorsi da altre sedi”.
 

2025-03-15 08:56:00