

“Sono andato a Lucca, per condurre una masterclass presso il ‘MAI’”- inizia Marco Werba, famoso compositore e direttore d’orchestra di caratura internazionale.
“Questo è l’unico master in Italia dedicato alla composizione musicale per teatro, cinema, televisione, radio e multimedia in generale. Durante questo master si impara a orchestrare, arrangiare e dirigere musiche per immagini. È una scuola importante con diversi docenti coinvolti”.
Il Maestro Werba ha condiviso il 18 marzo, con gli studenti della Masterclass, il suo metodo di lavoro, coinvolgendo gli studenti nell’ascolto di colonne sonore del passato.

Come è andata la Masterclass a Lucca, Maestro?
Ho notato che la maggior parte dei giovani compositori non conosce i grandi compositori che hanno intrapreso questa carriera artistica, come Miklos Rozsa, Bernard Hermann, John Williams, Jerry Goldsmith, John Barry, Georges Delerue, Hans Zimmer, Mario Nascimbene, Nino Rota ed Ennio Morricone. Direi che gli studenti conoscono un po’ di Morricone, un po’ di Williams e di Zimmer, e poi la loro conoscenza si ferma.
Non è una situazione preoccupante?
Credo di sì, e ho cercato di colmare queste lacune condividendo con loro alcune delle colonne sonore scritte da questi autori. Abbiamo visionato vari spezzoni di film e analizzato le musiche dei titoli di testa di film come “Lion in Winter” con musiche dell’ premio Oscar John Barry, “Basic Instinct” con musiche del Premio Oscar Jerry Goldsmith, “Where Eagles Dare” con musiche di Ron Goodwin, “La polizia ringrazia” con musiche di Stelvio Cipriani. Abbiamo visionato un video con le sessioni di registrazione di “To Kill a Priest”, con il compositore francese Georges Delerue e la regista polacca Agniezska Holland.
Due di questi studenti dovranno comporre le musiche di un cortometraggio e ho fornito loro dei modello di riferimento per aiutarli nella scelta dello stile musicale più adatto.
C’era qualche punto di discussione in particolare?
La scelta dei momenti in cui inserire la musica, una scelta che non è facile, che dipende dalla propria sensibilità ed esperienza e dalle indicazioni del regista. Un altro argomento è stato la collaborazione tra il compositore e il regista, un confronto difficile e complesso perché il regista spesso non riesce a esprimersi in termini musicali e il compositore può non conoscere il linguaggio cinematografico. Abbiamo parlato dell’interazione tra musica ed effetti sonori e abbiamo discusso anche delle difficoltà del settore e dei budget, spesso troppo bassi per la realizzazione di una colonna sonora.
Soddisfatto?
Sì. Gli studenti hanno seguito con attenzione i vari temi trattati.
Il Master MAI (Musica Applicata all’Immagine) mira a formare una figura altamente specializzata nella progettazione e creazione di musica per immagini (fiction, film, documentari e pubblicità). In particolare, la progettazione di un’opera composta da immagini e suoni, come nel caso di un film, un telefilm, un videogioco.
Lisa Bernardini

Nato a Madrid (Spagna) nel 1963, il Maestro Marco Werba ha completato i suoi studi umanistici e musicali in Italia (pianoforte con Ignes Salvucci, Armonia principale con Claudio Perugini) e all’estero (corsi di composizione, orchestrazione e musica per film al “Mannes College of Music” di New York (USA), e corsi di direzione d’orchestra sotto la guida di Jean Jacques Werner presso l’Academie de Musique de Guerande – Francia. Ha conseguito il diploma in Composizione Corale e Direzione di Coro sotto la guida di Colomba Capriglione presso il Conservatorio “L.Refice” di Frosinone.
Nel 1989 Marco Werba ha vinto il premio “COLONNA SONORA” (Opera Prima) dell’Ente dello Spettacolo per le musiche del film “Zoo” di Cristina Comencini. Tra i vari lavori per il cinema ci sono “Anita, una vita per Garibaldi” e “Il Delitto Mattarella” di Aurelio Grimaldi, “Giallo” di Dario Argento, “Inane” di Besnik Bisha e “L’ile du Pardon” di Ridha Behi. Ha lavorato con il premio Oscar Francis Lai sulle musiche del film storico “Amore e Libertà, Masaniello” di Angelo Antonucci. Ha fatto parte della Giuria di premiazione della Mostra Internazionale del Cinema d’autore di Sanremo e del Festival dello Stretto di Messina. Nel 2002 ha creato il primo Concorso Internazionale di musiche per film “Premio Mario Nascimbene” e ha fatto parte della Giuria insieme a Nicola Piovani, Carlo Rustichelli, Renzo Rossellini ed Ermanno Comuzio.
Ha tenuto varie Masterclass sulla musica applicata presso l’International Music Institute, la Scuola di Cinema “Griffith” e gli studi “Forum Music Village”. Ha condotto una Masterclass sulla “Musica nel Cinema Thriller” presso il Conservatorio di Perugia (insieme al regista Pupi Avati). Ha scritto il manuale di composizione “La Musica nel Cinema Thriller”, dedicato alle colonne sonore per i film di genere, edito da “Falsopiano”.
Il M° Marco Werba è autore di numerose composizioni sinfoniche e da camera come “Cantata per i Sopravvissuti”, “Misterium”, “Concerto per chitarra e orchestra d’archi”, “La Sinfonia del deserto”, “Adagio per le vittime di Auschwitz”, “Messa Solenne in La maggiore”, “Tango sinfonico” e “Concerto per pianoforte e orchestra”, in tre movimenti. Nel 2021 ha vinto il “Globo D’Oro” per le musiche originali di “Native”, di John Real.
Tra i lavori più recenti, ha appena terminato la musica del film americano “Hello Beautiful”, registrata a Londra con la “London Symphony Orchestra”.
2025-03-19 07:40:00