
21 marzo 2025 | 18:58

Residente a Pistoia, è stata trovata incosciente nell’appartamento dal suo fidanzato. La causa sembra essere dovuta a una stufa a GPL malfunzionante
Una giovane di 22 anni è stata ricoveratain condizioni gravi in camera iperbarica all’ospedale Santa Chiara di Pisa per un’intossicazione da monossido di carbonio nell’appartamento situato in una villa colonica in via Lombarda a Lammari.
L’intervento è avvenuto ieri sera (20 marzo) intorno all’ora di cena. I vigili del fuoco hanno rilevato la presenza di gas nocivo oltre i limiti e hanno portato la ragazza, residente a Pistoia, agli operatori sanitari per il trasporto prima all’Ospedale San Luca e successivamente al Santa Chiara. A chiamare il soccorso era stato il suo fidanzato, che l’aveva trovata incosciente.
Negli altri appartamenti, il livello del monossido si trovava sotto la soglia ma i vigili del fuoco hanno comunque evacuato l’intero edificio per precauzione.
Le prime analisi dei tecnici suggeriscono che il monossido si sia sprigionato da una stufa alimentata a GPL. Anche i carabinieri stanno indagando sull’incidente e sono intervenuti sul posto immediatamente dopo l’accaduto.
2025-03-21 18:58:00