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Battaglia di Altopascio. Iniziano le celebrazioni

Un fumetto per le scuole, rievocazioni storiche ed eventi turistico-sportivi per celebrare i 700 anni dalla Battaglia di Altopascio. È stato sancito ieri nel palazzo Orsetti l’accordo di intesa – uno dei primi di carattere culturale – che impegna i Comuni di Lucca, Altopascio, Montecarlo e Porcari a sviluppare un programma comune di iniziative per tutto il 2025 in occasione dell’anniversario del 23 settembre 1325. Questa data segna infatti la storica vittoria delle truppe ghibelline di Lucca guidate da Castruccio Castracani degli Antelminelli e degli alleati milanesi di Azzone Visconti sulle forze guelfe florentine e senesi guidate da Ramon de Cardona, capitano della guardia pontificia sotto Giovanni XXII.

Un’alleanza a quattro bandiere fortemente voluta dal consigliere delegato alle tradizioni storiche Lorenzo Del Barga, che mira a essere il primo passo verso la riscoperta delle radici della Piana di Lucca, che porterà nel 2028 – anniversario della morte di Castruccio Castracani – a includere tutti i territori coinvolti, dalle Marche alla Toscana.

La figura del leader militare sarà quindi centrale nel calendario di iniziative, che avrà il supporto di un comitato scientifico composto da sei storici ed esperti, i cui nomi saranno annunciati nelle prossime settimane.

L’obiettivo, come sottolineato dai sindaci Mario Pardini, Sara D’Ambrosio, Marzia Bassini e Leonardo Fornaciari, è quello di riportare in auge avvenimenti e personaggi del Medioevo per farli riscoprire a un pubblico il più vasto possibile. Fondamentale, in tal senso, sarà la collaborazione con le scuole, dove saranno condotti laboratori a cura di Artespressa, che realizzerà anche un fumetto sull’argomento.

“Da settimane stiamo lavorando per pianificare un calendario di iniziative che vada oltre il consueto convegno accademico, ma che sappia coinvolgere giovani, cittadini e turisti attraverso eventi culturali e sportivi – hanno ricordato gli assessori alla cultura Alessio Minicozzi, Eleonora Lamandini e Ugo Lunardi -. Ogni comune farà la sua parte, ma grazie a questo accordo potrà contare sul sostegno dell’altro, in modo da promuovere in maniera coordinata un evento e una figura che uniscono le storie dei nostri territori”.

2025-03-21 05:43:00