Dal 25 al 27 aprile prossimi, si terrà il Giubileo per gli adolescenti a Roma. Mille ragazzi tra gli 11 e i 17 anni, insieme ai loro parroci ed educatori, partiranno dall’arcidiocesi di Lucca per partecipare. Per prepararsi adeguatamente e ottenere le ultime informazioni, i partecipanti sono stati invitati a partecipare all’evento “Verso Roma” organizzato dalla Pastorale Giovanile della Diocesi, sabato 29 marzo a Lucca. Il programma prevede un ritrovo alle 17:00 in Piazza del Giglio nel centro storico di Lucca. Da lì, tutti i partecipanti si dirigeranno verso la Cattedrale di San Martino per un momento di preghiera. Al termine, indicativamente alle 19:00, i giovani potranno godere di un momento di convivialità con un pic nic. Infine, a partire dalle 20:00 circa, ci sarà una performance musicale dal vivo con band locali presso la Chiesa di Santa Maria Forisportam. Anche l’arcivescovo Paolo Giulietti prenderà parte all’iniziativa. “La quantità di adesioni al Giubileo degli adolescenti a Roma – ha commentato – mi ha colto completamente di sorpresa, così come molti parroci ed educatori. Questo testimonia tuttavia un desiderio: quello di vivere insieme un evento capace di trasmettere speranza ed entusiasmo, ben al di là di quello che si vive quotidianamente, anche nella chiesa”. Il direttore della Pastorale Giovanile Diocesana, Don Luigi Angelini, ha dichiarato: “L’appuntamento del 29 marzo a Lucca sarà quindi un’occasione per riunirsi, tra preghiera e festa, per vivere al meglio il pellegrinaggio a Roma di fine aprile e per iniziare a fare esperienza di Chiesa, sperimentando la gioia di essere pellegrini insieme verso nuovi orizzonti di speranza. Siamo consapevoli di essere noi il cambiamento che vorremmo vedere nel mondo”. Durante il Giubileo degli adolescenti, il 27 aprile, sarà proclamato santo, Carlo Acutis (1991-2006), il giovane umbro beatificato nel 2020 ad Assisi. Considerato il primo “santo millennial”, era un grande appassionato di informatica e un fervente devoto dell’Eucaristia e della Madonna. Prima della sua prematura morte causata da una leucemia fulminante, si è impegnato a diffondere il Vangelo attraverso le nuove tecnologie. La sua testimonianza è ampiamente diffusa tra i giovani in tutto il mondo.
2025-03-28 18:53:00