
È già stata avviata l’organizzazione per il nuovo Luglio Altopascese, un calendario ricco di eventi che trasforma Altopascio in un palcoscenico di cultura, intrattenimento e socializzazione ogni giorno per l’intero mese di luglio. Finora, sono già stati raccolti oltre 70mila euro per la prossima edizione dell’evento. Questo grazie alla collaborazione tra l’amministrazione comunale, il Centro commerciale naturale di Altopascio, l’Accademia Geminiani e altre realtà locali. In particolare, 27mila euro provengono dalla Regione Toscana (destinati al Centro commerciale naturale di Altopascio e accompagnati da altri 4.500 euro dalla Camera di Commercio), 25mila euro dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, 13mila euro per l’Accademia Geminiani, e 2mila euro da Toscana Energia. Ad essi si aggiungeranno fondi comunali annualmente stanziati nel bilancio e altri sponsor o contributi che arriveranno nelle prossime settimane.
“La trasformazione del Luglio Altopascese è visibile a tutti. Nel corso degli ultimi otto anni, abbiamo lavorato duramente per passare da un festival locale discontinuo a una stretta collaborazione che offre un’ampia gamma di proposte diverse e interessanti per esaltare tutti gli aspetti del territorio di Altopascio. Il risultato è una manifestazione che attira risorse e propone eventi di grande richiamo, come un vero e proprio festival di ampio respiro, con un programma che dura un intero mese e offre un mix di cultura, intrattenimento, eventi di interesse nazionale e opportunità di socializzazione”, afferma Sara D’Ambrosio, sindaco di Altopascio.
“L’obiettivo è quello di offrire eventi di alta qualità che favoriscono la socializzazione e lo sviluppo del territorio, valorizzando sia le realtà locali sia attrayendo su Altopascio nomi e proposte di richiamo nazionale”, aggiunge Alessio Minicozzi, Assessore alla Cultura. “Il Luglio Altopascese non è solo un’opportunità di svago, ma un motore di valorizzazione per Altopascio e la sua comunità. Grazie a questo evento, il nostro comune diventa un punto di riferimento per un pubblico che arriva non solo dalle province limitrofe, ma anche dal resto della Toscana e tra i turisti che si trovano in zona.”
Fonte: Comune di Altopascio – Ufficio stampa
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2025-03-29 19:33:00