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SCUOLE LUCCA: avanti tutta per il nuovo padiglione del Liceo scientifico ‘Vallisneri’ progettato dalla Provincia

Si inizia a definire nella sua forma e nei suoi spazi il nuovo padiglione dell’Istituto scientifico “Vallisneri” in via delle Rose a Lucca.

I lavori eseguiti dalla Provincia – la cui prima pietra è stata simbolicamente posta lo scorso 31 luglio – continuano rapidamente nonostante un inverno particolarmente piovoso. Infatti, le strutture di supporto del nuovo edificio sono state in gran parte montate sulle fondazioni erette nell’area precedentemente occupata dal vecchio campo di softball, un parcheggio e la zona degli spogliatoi esterni ormai abbandonati.

L’investimento per il nuovo padiglione ammonta ad oltre 11 milioni di euro suddivisi così: 7 milioni 998mila 154 euro provenienti da Mutui Bei; 1 milione 758mila 253 euro erogati a fondo perduto dal GSE – Gestore servizi elettrici; 900mila dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e il restante da fondi propri della Provincia.

Oggi – 3 aprile 2025 – si è svolto un sopralluogo a cui hanno partecipato il presidente della Provincia Marcello Pierucci con il dirigente del settore edilizia scolastica Fabrizio Mechini e il responsabile dei lavori Fabio Picchi, la dirigente scolastica Maria Rosaria Mencacci, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Marcello Bertocchini, insieme ai rappresentanti del raggruppamento di imprese che hanno vinto l’appalto: ‘Cappelli Bernardo srl’ di Diecimo (Lucca); la ‘Del Debbio spa’ di Lucca; la Baldassari Impianti srl di Porcari; la ‘Diversi Impianti srl’ di Barga (Lucca) e la Holz Albertani di Berzo Demo (Bergamo).

Stato dei lavori. I lavori stanno procedendo a passo sostenuto tanto da vedere già oggi due dei tre piani fuori terra (piano terra, primo e secondo) che costituiranno il nuovo edificio. Una vera e propria macchina operativa che viaggia a pieno ritmo con grande attenzione all’ottimizzazione dei tempi permettendo, nelle prossime settimane, l’inizio dell’installazione degli impianti al piano terra, mentre si continuerà a lavorare per completare la struttura portante, già prodotta e pronta per essere trasportata al cantiere quando necessario.

A poco più di 8 mesi dalla posa simbolica della prima pietra, dunque, si è già raggiunta una quota di lavori pari a circa il 30% dell’importo dell’appalto totale. L’obiettivo è di completare l’assemblaggio della struttura portante per metà giugno, raggiungendo così la copertura dell’edificio.

«L’impressione che si ottiene osservando le strutture realizzate è notevole – osserva il presidente della Provincia Pierucci – le strutture in legno e acciaio permettono di ammirare la modernità del nuovo edificio principale del Vallinseri. Una scuola storica della città, la seconda più popolata dopo l’Iti Fermi-Giorgi, in cui la Provincia sta investendo molto. Tra i tanti cantieri aperti per l’adeguamento degli edifici scolastici, il Liceo di S. Anna è tra quelli più importanti per l’entità delle risorse allocate ma anche per le soluzioni tecniche all’avanguardia adottate che consentiranno di avere una scuola funzionale e ad alta efficienza energetica, oltre che piacevole dal punto di vista estetico. Un Liceo che guarda al futuro e un punto di riferimento culturale e di crescita per centinaia dei nostri studenti universitari e per le decine di docenti che vi lavorano». 

«Quello di oggi – afferma il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Bertocchini – rappresenta un ulteriore passo avanti per il miglioramento delle strutture scolastiche della provincia, una nuova tappa in un viaggio che la Fondazione ha seguito e promosso con attenzione per oltre dieci anni: attraverso l’emanazione di bandi specifici per l’edilizia scolastica, grazie a vari interventi per risolvere situazioni di emergenza e promuovendo sempre una cultura del condividere progetti che ha portato a buone pratiche in un settore dove la vita quotidiana di molti studenti e insegnanti è effettivamente migliorata».

«Dal nostro punto di osservazione privilegiato, attento e costante – dice la preside Mencacci– vediamo che i lavori di costruzione del nuovo edificio, che ospiterà una consistente porzione della popolazione studentesca del nostro liceo, stanno procedendo rapidamente. Dato che si tratta di un cantiere esterno alla scuola, che non interferisce con la normale frequenza delle lezioni, i lavori continuano senza interruzioni e siamo contenti che i nuovi spazi possano essere a disposizione degli studenti a partire dal prossimo anno scolastico: l’intervento, senza dubbio, restituirà al territorio una scuola più sicura dal punto di vista sismico ed energetico, oltre che più bella e moderna.

Abbiamo registrato un aumento delle iscrizioni per le prime classi dell’anno scolastico 2025-26 e quindi il nuovo padiglione sarà sicuramente in grado di risolvere i problemi logistici e organizzativi che abbiamo dovuto affrontare negli ultimi anni a causa della mancanza di un numero sufficiente di aule. Riusciremo a liberare spazi importanti: l’Aula Magna, le aule di disegno e i laboratori attualmente utilizzati come aule, aumentando quindi l’offerta didattica e formativa di un istituto che ha l’obiettivo di offrire un percorso di studi in grado di soddisfare le esigenze degli studenti e delle loro famiglie».

Il padiglione in costruzione avrà la forma di “L” e sarà una struttura antisismica in legno con tecnologia “platform frame“. 

L’edificio si svilupperà su tre piani fuori terra (piano terra, primo e secondo), con un’altezza totale inferiore a quella dell’attuale edificio. La distribuzione interna è stata progettata seguendo i principi di una buona gestione scolastica e finalizzata all’utilizzo razionale delle risorse, mantenendo una superficie edificata simile all’edificio da demolire, ma con un numero maggiore di aule, più spaziose rispetto alle precedenti in conformità con la nuova normativa. 

Il nuovo complesso, che avrà una superficie di circa 5mila metri quadrati, ospiterà al piano terra una biblioteca, gli uffici amministrativi e della presidenza oltre a 8 delle 44 aule totali. Le restanti 36 aule (18 per piano con relativi servizi igienici) saranno situate al primo e al secondo piano. Le nuove aule saranno dotate di due infissi in alluminio ciascuna, che potranno essere aperti sia per una ventilazione parziale che per una totale. All’esterno saranno protette dal sovrariscaldamento e dall’abbagliamento da una schermatura solare orizzontale in alluminio che scorrerà lungo guide fisse. È inoltre prevista l’installazione di circa 220 mq di pannelli fotovoltaici. 

Gli impianti sportivi esterni e la grande palestra (riqualificati dalla Provincia negli ultimi anni) rimarranno nelle loro posizioni attuali, mentre la nuova palestra piccola per l’arrampicata sarà costruita al posto della casa del custode e dell’attuale ingresso della scuola.

L’antico padiglione in “H”, costruito negli anni ’60 del secolo scorso, sarà demolito durante l’estate e lascerà un ampio spazio per la realizzazione di nuovi impianti sportivi e servizi per docenti e studenti.

 

 

2025-04-03 13:35:00