
Una carovana inclusiva e solidale, un viaggio di speranza e pace lungo la via Francigena, da Altopascio fino a Roma.
Nasce Joelette & Jubilee – JJ 2025, il progetto promosso dall’associazione Sentieri di Felicità Odv, che gode del sostegno del Comune di Altopascio e dell’endorsement e collaborazione di numerose altre realtà, tra enti e associazioni. La partenza ufficiale è prevista per sabato 19 aprile, con il primo tratto del percorso che inizierà proprio da Badia Pozzeveri.
L’iniziativa, presentata questa mattina (5 aprile) dal sindaco di Altopascio Sara D’Ambrosio, dalla presidente di Sentieri di Felicità Odv Samantha Cesaretti e dall’assessore al turismo e alla cultura Alessio Minicozzi, unisce il valore della solidarietà all’importanza dell’inclusione, con l’obiettivo di rendere la via Francigena veramente e completamente accessibile, con un percorso che non sarà solo spirituale ma anche fisico.
Il nome stesso del progetto ne racchiude l’essenza: Joelette, la speciale carrozzina da trekking che permette a chiunque di affrontare sentieri con l’aiuto di accompagnatori, e Jubilee, in omaggio all’Anno Santo del Giubileo. “Siamo davvero orgogliosi di sostenere questo progetto – fanno sapere il sindaco D’Ambrosio e l’assessore Minicozzi -. Joelette & Jubilee non è solo una carovana, ma un’opportunità per promuovere l’inclusione e la condivisione lungo la via Francigena, nel segno del Giubileo. Un progetto che dà concretezza all’inclusione, non solo a parole ma con fatti, reti, relazioni, capacità organizzativa. Per noi, inoltre, è un modo per continuare a sostenere la Via Francigena, come elemento di attrazione e promozione per il nostro territorio. A tessere le fila di tutto ciò è l’associazione Sentieri di Felicità Odv che, da anni ormai, si occupa di via Francigena, accoglienza, valorizzazione del territorio, gestione delle strutture di accoglienza dei pellegrini, come le due di Altopascio e Badia Pozzeveri, e diffusione di una cultura dell’accoglienza a 360 gradi, mostrando come sia possibile per tutti e tutte, senza alcuna distinzione, affrontare un percorso come quello della via Francigena: a tutti loro va il nostro ringraziamento”.
La carovana crescerà tappa dopo tappa e inizierà ufficialmente sabato 19 aprile in occasione della Settimana di sensibilizzazione sulla disabilità promossa dal comune di Altopascio. La partenza sarà dall’Abbazia di Badia Pozzeveri (ritrovo alle 9.30) e l’arrivo previsto a Ponte a Cappiano durante la giornata: una passeggiata aperta a tutti. L’itinerario si svilupperà tra Toscana e Lazio con 25 tappe non consecutive: ogni fine settimana di aprile e maggio per la parte toscana con ultimo tragitto previsto per domenica 25 maggio da Radicofani a Acquapendente. A settembre, invece, la carovana ripartirà in direzione Roma con arrivo previsto per domenica 28 settembre a piazza San Pietro.
“L’anima del progetto è la creazione di una grande carovana che, tappa dopo tappa, unirà persone, associazioni e gruppi con background diversi, ma uniti dal desiderio di condividere questo viaggio inclusivo e accessibile – aggiunge Cesaretti -. Il cammino è un’esperienza trasformativa, capace di farci guardare la realtà con occhi nuovi e con uno spirito di apertura. Grazie all’impegno di molte associazioni e realtà del territorio, unitamente a Sentieri di Felicità Odv, vogliamo rafforzare la cultura della condivisione e dell’accoglienza, abbattendo ogni barriera fisica e mentale. La via Francigena, con la sua storia millenaria, è il luogo perfetto per questa esperienza: un percorso autentico, con momenti di bellezza e di difficoltà, che richiede spirito di adattamento e collaborazione. Non è la singola tappa a definire il percorso, ma la meta, che per ciascuno ha un significato diverso e profondo”.
Il progetto ha già ricevuto l’appoggio di numerose associazioni, testimoniando un vasto sostegno da parte del mondo del volontariato e dell’escursionismo accessibile. Oltre al Comune di Altopascio, hanno dato il loro appoggio la Regione Toscana, i comuni di Viterbo e Bagno a Ripoli e numerose associazioni: il Gruppo Trekking Bagno a Ripoli, il Gruppo Trekking Senese, la Via Romea Sanese Accessibile, la Comunità Toscana il Pellegrino, Argo, Free Wheels Odv, Libero Accesso inclusione attiva, La pietra d’angolo – cooperativa sociale onlus, Ostello San Miniato, CAI – AeVf, Aeliante, Camminare Guarisce e La Romea Strata. Da mesi il progetto ha infatti lanciato un invito alle realtà associative, chiedendo loro di partecipare e contribuire attivamente alla costruzione di questa esperienza condivisa e partecipata.
Chi desidera far parte della carovana o vuole partecipare a una delle tappe può scrivere una mail a presidente@sentieridifelicita.it per le associazioni, mentre le singole persone possono ottenere informazioni scrivendo a promo@sentieridifelicita.it.
2025-04-05 16:37:00