
L’ex attaccante Giuseppe Galderisi ha discusso della partita che avrà luogo venerdì 11 aprile allo Stadio Bluenergy, alle 20.45, tra Udinese e Milan. Ecco cosa ha detto l’ex attaccante: “Lucca sta diventando un attaccante di peso e sarebbe perfetto per qualsiasi grande squadra, ma in particolare per il Milan. Mi aspetto un grande match da lui.
Ho sentito dire che ormai il Milan è fuori corsa per l’Europa in campionato, ma solo chi non ha mai giocato può pensare che un club così prestigioso possa semplicemente mollare. In realtà, il calcio ci insegna che bisogna sempre avere degli obiettivi, grandi o piccoli che siano, e con una vittoria il Milan può riprendersi. L’obiettivo più importante che l’Udinese può ancora raggiungere è quello di mantenere alta la motivazione di squadra e non le ambizioni individuali. Inoltre, l’Udinese ha un modo di giocare che richiede il gioco di squadra.
Un grande allenatore come Osvaldo Bagnoli diceva sempre che con due attaccanti forti si determina il gioco di tutta la squadra. Ecco, a me sembra che l’Udinese abbia due ottimi attaccanti, ma che soffra senza Thauvin. Il francese impressiona per la generosità con cui mette la sua classe al servizio della squadra. Non averlo è un danno anche per Lucca, che diventerà fortissimo. Lo paragono a Lukaku e Dovbik per l’importanza che ricopre nello sviluppo del gioco.In particolare, Lucca è perfetto per essere sfruttato nella struttura di Runjaic. Ogni allenatore vorrebbe avere un attaccante così su cui poter contare e creare qualcosa di importante. Inoltre, in area sa come farsi rispettare. Secondo me può giocare in tutte le grandi squadre, in particolare nel Milan che invece ha optato per Gimenez, un attaccante dalle caratteristiche completamente diverse. A Udine vedremo un Milan orgoglioso che ha sempre lottato per giocare insieme. Gli allenatori sono cambiati, ma vedo ancora troppo individualismo e quando non ci si aiuta sul campo poi diventa difficile. Il Milan incassa tanti gol a inizio partita perché c’è poca collaborazione e la difesa fa fatica. Bisogna lavorare sulla personalità dei giocatori, ma anche sulle future scelte perché in questa squadra manca un giocatore che detti i tempi di gioco”.
2025-04-09 15:33:00