Futuro del servizio idrico, la sindaca di Montecarlo: “Insieme a Mario Pardini per proteggere un bene cruciale”

“Sulla questione dell’acqua, dopo la sentenza del Tar che ha mischiato le carte, ci sono stati vari interventi e in questo contesto, posso affermare con sicurezza che la linea tracciata dal capogruppo regionale Vittorio Fantozzi è quella più in linea con la realtà e le esigenze del territorio”. Così la sindaca di Montecarlo, Marzia Bassini.

“Sinceramente, mi sembra che l’interesse dimostrato per un bene della partecipata lucchese da parte del sindaco Mario Pardini sia la posizione da condividere e su cui lavorare all’interno della Piana. Lo stesso voto in consiglio regionale ha evidenziato che ci sono divisioni all’interno dello stesso PD e che quindi è necessario aprire una nuova fase – prosegue – Nell’interesse delle nostre comunità, adesso c’è bisogno di una nuova configurazione, di un nuovo asse che superi l’aspetto politico e si concentri su questioni tecniche e procedurali. Esattamente il percorso che il sindaco di Lucca ha proposto, insieme a quello di Capannori, che vede il nostro comune favorevole, per mantenere l’acqua a chi ne possiede le fonti e non “fiorentinizzare” anche questo aspetto decisivo della pubblica amministrazione, per il suo bene probabilmente più prezioso”.

“Avanti dunque con questo schema, che prende spunto dai Comuni e quindi dai cittadini – conclude – lontano dalle lotte interne agli schieramenti e indifferente ai giochi della grande finanza e alla creazione di ulteriori strutture che hanno dimostrato, nel corso degli anni, di andare in molte direzioni, ma mai a vantaggio di cittadini e famiglie”.