
PESARO Al lavoro per ritrovare la strada maestra persa da un po’ di tempo. Davvero pochi, anche considerando ciò che è stato prodotto in campo, i punti conquistati di recente dalla Vis di Stellone – 8 nelle ultime 9 giornate, per la precisione – che hanno lasciato indietro in classifica. Dopo la vittoria dell’Arezzo a Pescara nel recupero dello scorso mercoledì, i pesaresi sono scivolati al sesto posto, che sarebbe un ottimo piazzamento se non fosse che fino a un mese fa le prospettive erano diverse. Certo, la quarta posizione è lì, a soli 2 punti, ma è chiaro che da qui alla fine della stagione regolare bisogna ritrovare familiarità con il risultato pieno, conosciuto solo una volta negli ultimi due mesi (2-0 sulla Pianese il 23 marzo).
Caos Lucchese
La situazione sarebbe propizia, dato che il calendario prevede la trasferta al Porta Elisa di Lucca, se non fosse per il fatto che è una di quelle partite difficili da preparare.
Questo a causa del completo caos in toscana, con i giocatori che, dopo aver umiliato la Ternana, hanno minacciato di scioperare in quanto senza stipendi da mesi, ritirando poi lo sciopero poche ore prima della perdita netta contro Pontedera. Il neo-presidente Benedetto Mancini – che ha avuto un breve incarico a Fano nell’estate del 2023 – avrebbe dovuto tenere la conferenza stampa di insediamento ieri, ma l’appuntamento è stato cancellato dopo l’ennesimo giorno senza la minima traccia dei promessi bonifici. Tuttomercatoweb.it riporta le parole dell’amministratore unico Nicola D’Andrea, che avrebbe precisato: «Visto che sono una persona onesta, dico che i bonifici, per la precisione 78, sono stati caricati ieri (mercoledì, ndr) alle 20, ma non sono stati inviati a causa delle complicazioni che abbiamo avuto. Per questo motivo abbiamo deciso di annullare la conferenza stampa. Stiamo cercando di risolvere il problema». Il fatto è che la squadra ha dimostrato grande pazienza, non avendo ricevuto un euro da mesi. Secondo quanto riportato ieri dal Tirreno online, l’auditor del sindaco avrebbe perso la pazienza e starebbe pensando di portare i libri contabili al giudice delegato presentando una contestuale richiesta di fallimento. Sarebbe il quarto crac del calcio Lucchese negli ultimi 2017 anni, dopo quelli del 2008, del 2011 e del 2019.
Focalizzati sul campo
Un vero peccato per una squadra, quella di Giorgio Gorgone che è stato per anni vice di Roberto Stellone, che avrebbe ancora delle concrete possibilità di salvezza in campo, se non direttamente sicuramente attraverso i play-out. Discorsi che sicuramente sono entrati negli spogliatoi pesaresi, in un gruppo – quello biancorosso della Vis – che deve però concentrarsi solo su se stesso, come se domenica al Porta Elisa fosse attesa la partita insidiosa che sarebbe senza tutto il contesto sopra descritto. Okoro sarà assente, a cui sono state inflitte addirittura tre giornate per un “colpo di gomito sul volto” di un giocatore del Rimini che le immagini televisive mostrano chiaramente non essere un colpo di gomito sul volto.
Ritorna Nicastro
Nicastro ritornerà, che aveva dovuto saltare il derby improprio per squalifica, così come mister Stellone che ha scontato i quattro turni inflitti dal giudice sportivo dopo la partita con Gubbio. Con Cannavò completamente recuperato, in gruppo è stato riconvocato anche Bove, che ha saltato le ultime due partite. Niente da fare, invece, per Obi, che sembrerebbe ancora lavorare a parte.
2025-04-11 01:35:00