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Vis Pesaro a Lucca per tornare a correre. La carica di mister Stellone

PESARO «Dopo aver sostenuto un impressionante primo turno, eravamo consapevoli che avrebbero potuto incontrare delle difficoltà nel ritorno. Proprio così è successo, perché le fasi negative succedono a tutti, anche se devo confessare che nel nostro caso c’è stato più una diminuzione nei risultati che nelle performance». Queste sono le parole espressate da Roberto Stellone ieri, come sempre molto ponderate. L’allenatore della Vis, che oggi alle 15 giocherà al Porta Elisa, sappiamo istesso che tornare alla vittoria sarebbe di importanza cruciale per infiniti motivi.

«Di recente siamo stati puniti al primo errore, sia esso arbitrale o tecnico – ha detto durante la presentazione l’allenatore romano dei pesaresi – Abbiamo subito un calo in classifica, collezionando nelle ultime 10 partite solo 11 punti, troppo pochi per quanto abbiamo dato in campo. Se fossimo riusciti a fare il pieno dei punti è probabile che avremmo ridotto il distacco da coloro che ci precedono». Ciò accade perché, dopo la sconfitta del Pineto in casa contro la Pianese, oggi l’Arezzo gioca contro l’Entella, squadra in grande forma (verso la B), mentre il Pescara viene ospitato da un Gubbio che è sempre un avversario ostico.

Occhi sulla Lucchese

La Vis a Lucca potrebbe trovarsi di fronte ad una situazione surreale a causa dei problemi societari dei toscani, che hanno innescato l’avvio della procedura fallimentare. Nonostante ciò, Stellone non è preoccupato: «Non dobbiamo lasciarci distrarre da questioni extracampo. Oltre al fatto che è triste per i ragazzi che non ricevono stipendi da mesi, noi dobbiamo concentrarci su come conquistare quei tre punti che negli ultimi due mesi abbiamo ottenuto solo una volta. La Lucchese è una squadra con statistiche simili alle nostre, e allo stesso tempo gioca bene e fa giocare male gli avversari. Avendo un buon vantaggio dalla penultima, anche after una penalizzazione senza la quale sarebbe al sicuro, vorranno batterci. Noi, invece, dovremmo essere ancora più capaci nell’imporre il nostro gioco. Dobbiamo dimostrare determinazione, volontà, impegno e qualità… qualità che possediamo in abbondanza».

Un anno di Vis

Proprio in questi giorni Roberto Stellone ha celebrato un anno di Vis. «Un anno ricco di emozioni – ha detto al riguardo – Sono arrivato qui a quattro giornate dalla fine dello scorso campionato, prima di affrontare il Rimini.

Anche questa volta abbiamo perso contro i romagnoli alla quart’ultima… speriamo che questa sconfitta sia un preludio di buon auspicio per la post-season, dove la scorsa stagione siamo riusciti a salvarci per un soffio. Memori di quell’esperienza, insieme al direttore Menga abbiamo quasi completato la squadra prima dell’inizio del ritiro estivo, per avere quei vantaggi che poi si sono materializzati».

Riguardo al Rimini, il mister rivela di aver rivisto l’ultima partita: «L’ho guardata attentamente, e posso confermare che abbiamo svolto un ottimo primo tempo. Abbiamo avuto un blackout di 5-6 minuti all’inizio del secondo tempo, nonostante sul primo gol ci sia stata un’infrazione su Di Paola e sul secondo su Zoia. Poi c’è stata l’ingenuità di Okoro, che ci ha lasciato in dieci negli ultimi quindici minuti, dove abbiamo comunque cercato. Indipendentemente da questo, stiamo in forma dal punto di vista fisico. Nell’ultimo periodo abbiamo perso un po’ di autostima per i punti lasciati per strada, così come un po’ di brillantezza che recupereremo in queste ultime tre partite di stagione regolare e ai playoff».

2025-04-13 04:34:00