
“Due pesi e due misure“: è l’accusa che il gruppo di consiglieri Capannori Cambia, con il consigliere Bruno Zappia in prima linea, rivolge al presidente del consorzio di bonifica Toscana Nord Enrico Sodini. La questione centrale riguarda la presunta mancanza di attenzione verso le problematiche idrauliche del comune di Capannori, in contrasto con l’efficace attività di sopralluoghi e l’impegno mostrato nel territorio della Lunigiana (provincia di Massa Carrara).
“Mentre apprendiamo dai giornali dei numerosi sopralluoghi del presidente Sodini in Lunigiana sin dall’inizio del suo mandato, sembra che il nostro territorio, altrettanto fragile dal punto di vista idrogeologico, venga completamente trascurato”– sottolinea Zappia- Ci sono ancora numerose problematiche riguardanti le vie fluviali e la costruzione del bacino di espansione sul rio Casale rimane una priorità imprescindibile.”
Il gruppo ha quindi presentato un’interrogazione per sollecitare Sodini a intervenire in un consiglio comunale e a fornire dettagli sulle attività e sui programmi di lavoro specifici per il territorio di Capannori. “Questa disparità di trattamento è inaccettabile– conclude Zappia- Vogliamo capire quali azioni concrete sono state intraprese e qual è lo stato reale di avanzamento del progetto di una opera tanto importante come il bacino del rio Casale“.
2025-04-21 21:36:00
