Press ESC to close

La Prima Conferenza Europea delle Piccole Proprietà con la partecipazione del Consorzio Forestale di Villa Basilica

26 maggio 2025 | 16:10

Condividi0

Il Consorzio Forestale di Villa Basilica alla prima conferenza europea delle piccole proprietà

Progetto Smurf, alla Fao a Roma, unisce numerosi partner da tutta Europa e ha come capofila l’organizzazione spagnola Cese.for

A Roma, al palazzo della Fao, tra il 20 e il 22 maggio scorsi si è tenuta la prima Conferenza Europea delle Organizzazioni delle piccole proprietà forestali, organizzata nell’ambito del progetto europeo Smurf, finanziato dal programma Horizon e che mira a sostenere le organizzazioni che gestiscono le piccole proprietà forestali.

“I nostri piccoli appezzamenti di bosco finalmente al centro di tante attenzioni”, spiega il presidente Giovanni Ciniero, che ha partecipato in rappresentanza del Consorzio di Villa Basilica. “La nostra esperienza – prosegue Ciniero – di ormai oltre 10 anni è stata selezionata insieme ad altre 30, provenienti da tutta Europa, per dare voce e visibilità al grande tema della gestione dei boschi privati che, non solo da noi ma nell’intero continente, si configurano in gran parte come piccole proprietà divise. È la prima volta che un tema così poco presente nel dibattito pubblico nazionale, ma così determinante per l’ambiente, la sicurezza e l’economia del territorio, trova una prestigiosa sede di condivisione e proposta, a livello internazionale”.

I boschi, infatti, rappresentano circa un terzo del territorio europeo e italiano, oltre la metà di quello toscano e la stragrande maggioranza nei comuni montani e parzialmente montani. Lucca è la provincia più boscata dell’intera Toscana e questo è la conseguenza dell’abbandono del presidio agricolo e pastorale e porta con sé diversi rischi ambientali.

Il Consorzio Forestale di Villa Basilica e la sua rete di Consorzi locali è stato presente, portando le proprie esperienze più innovative: la capacità di aggregare le micro imprese del settore agricolo e artigiano, la costruzione di alcune reti forestali di secondo livello in grado di coordinare le rispettive programmazioni forestali, la gestione di impianti di riscaldamento di filiera corta legno-energia, la produzione di cippato e cippatino essiccati e la più recente iniziativa di terapia forestale e agricoltura sociale.

“Tutte le attività che possono valorizzare i nostri boschi e terreni devono avere spazio e opportunità di espressione. Sui boschi lucchesi e toscani si proiettano sempre più interessi e sensibilità, rispetto alle quali occorre equilibrio e rispetto reciproco. I nostri boschi – conclude Ciniero – sono tanti e ricchi e c’è bisogno di dare spazio a tutte le funzioni che svolgono o possono svolgere, per l’ambiente e per la nostra società”.

Consorzio Forestale di Villa Basilica

2025-05-26 16:10:00