La multinazionale ha annunciato 1.150 licenziamenti nei suoi stabilimenti, tra cui quello di Lucca. I sindacati si avvicinano alla negoziazione
LUCCA – Il piano prevede 1.150 licenziamenti principalmente nei settori amministrativi: l’ha annunciato la multinazionale Valmet, e l’onda di tagli al personale coinvolge anche la Toscana con 34 posti a rischio nel quartier generale di Lucca.
Valmet Converting Spa opera nel settore dell’industria cartaria e la sua intenzione di ridurre il personale per ridurre la burocrazia aziendale era prevedibile. Ora, tuttavia, l’ufficio del personale ha formalizzato l’inizio della procedura consegnando una lettera ai sindacati.
Dei 34 licenziamenti a Lucca, 11 sarebbero dovuti all’ascia già caduta da Korber in un’operazione non ancora conclusa.
I sindacati guardano all’orizzonte della negoziazione che inizierà il 4 giugno prossimo.
Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm esprimono il loro disaccordo con la riduzione del personale. In una nota spiegano che i settori più colpiti saranno principalmente quelli di amministrazione, finanza, ufficio personale e IT, funzioni trasversali che servono più siti di Valmet.
L’obiettivo, una volta a tavola, sarà quello di ridurre al minimo il numero di esuberi e ottenere da parte dell’azienda un piano industriale e di investimento che fornisca certezze occupazionali e strutturali nel territorio.
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2025-05-27 12:20:00