Apertura dei silo e incremento del valore della collezione storica: un nuovo percorso museale per Altopascio

Un percorso museale che unisce la storia, l’identità e la vocazione all’ospitalità di Altopascio, e che prenderà forma grazie alla valorizzazione congiunta dell’area dei Silos in piazza degli Ospitalieri e della Raccolta Storica conservata nel Loggiato Mediceo. Questo è l’obiettivo del Comune di Altopascio, che vuole realizzare un progetto che combini la storia e le tradizioni del centro storico con la crescita culturale e turistica che la città sta vivendo oggi.

In questo contesto, l’amministrazione comunale inizierà, grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, i lavori di ristrutturazione dell’area dei Silos. L’obiettivo è quello di creare uno spazio espositivo che dialoghi con la Raccolta Storica del Loggiato Mediceo. L’intervento include anche la revisione dell’allestimento della collezione, utilizzando strategicamente le nuove tecnologie – in continuità con quanto già avviato nell’ambito della tecnologia 3D – grazie alla collaborazione con il Sistema Museale Territoriale della provincia di Lucca.

Il centro storico di Altopascio conserva ancora oggi l’assetto urbanistico medievale, mediceo e settecentesco: un’eredità che si trova tanto nell’antico Ospedale quanto nei palazzi storici e nelle piazze che ospitano mostre, eventi artistici e culturali. Questa vitalità si riflette anche nei numeri: nel 2024, infatti, Altopascio ha registrato circa 46 mila presenze turistiche, con un aumento del 70 per cento rispetto all’anno precedente, dando impulso al commercio e all’economia locale.

“La nostra visione è chiara: vogliamo una città viva, inclusiva e accogliente, con la cultura come pilastro fondamentale – afferma la sindaca di Altopascio, Sara D’Ambrosio – . Perciò stiamo investendo nel recupero dei luoghi storici, consapevoli che Altopascio ha un’identità fortemente legata alla Francigena e all’ospitalità. Altopascio sta diventando sempre più centrale lungo la Francigena, anche grazie al lavoro delle due foresterie per ospitare i pellegrini e al ruolo che abbiamo nell’Ufficio di presidenza dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, il che ci porterà l’anno prossimo a diventare la sede dell’assemblea generale”.

“Il progetto dei Silos e della Raccolta Storica – aggiunge l’assessore alla cultura, Alessio Minicozzi – mira anche ai giovani e all’intera comunità, in linea con il percorso avviato per diventare Città Unicef amica dei bambini e degli adolescenti. Le aree museali e didattiche sono il miglior modo per valorizzare la nostra storia e coinvolgere tutte le generazioni”.