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Premio Fedeltà allo Sport, l’ultimo premiato è Margherita Meoni

Tutto è pronto per la 26esima edizione del Premio Fedeltà allo Sport, fondato e organizzato da Valter Nieri.

Martedì, prima e durante la consueta cena presso l’Hotel Country Club di Capannori, verranno consegnate le dieci sfingi d’oro create dall’artista lucchese Giampaolo Bianchi. L’evento annuale, che celebra le eccellenze dello sport a livello nazionale, locale e talvolta anche internazionale, quest’anno mette in risalto diverse discipline sportive: dal calcio al ciclismo, al volley, alla scherma, alla ginnastica ritmica e al pugilato.

Il decimo e ultimo nome è stato annunciato recentemente: si tratta della diciannovenne pallavolista livornese Margherita Meoni, nota anche in Lucchesia dopo aver brillato due stagioni fa alla Nottolini Capannori. La sua ultima stagione come opposto l’ha disputata a Rubiera, un piccolo comune al confine con la provincia di Modena, dove ha giocato in B1 con il San Giusto Spirito, distinguendosi per i suoi alti punteggi con una media di sei punti a set. La sua eccellente abilità nell’attacco e la sua buona resistenza fisica sono state notate anche in A2, tanto che è stata ingaggiata per la prossima stagione dall’Offanengo Volley, per volontà dell’esperto allenatore Giorgio Bolzoni. La piccola frazione cremonese potrebbe rappresentare per lei un’ulteriore trampolino di lancio dove affinare le sue abilità tecniche e la sua consapevolezza tattica, dato che farà squadra con l’esperta Valentina Zago, ex pilastro della Savino Del Bene in A1.

Margherita arriva da un periodo felice della sua carriera, avendo recentemente vinto la medaglia di bronzo ai campionati nazionali universitari con la maglia del Cus Parma. Lei e altre leggende dello sport sfileranno all’Hotel Country Club, suscitando l’attenzione degli sportivi e dei soci onorari che sostengono il premio.

Personaggi che hanno lasciato un segno indelebile nello sport, come Roberto Donadoni, uno degli attaccanti di calcio migliori al mondo negli anni ’80 e ’90 e uno degli atleti più vittoriosi di sempre con il Milan, con 6 scudetti, 3 Coppe dei Campioni, 2 Coppe Intercontinentali, 3 Supercoppe Europee, 4 Supercoppe italiane e il secondo posto al mondiale con l’Italia nel 1994. Ha collezionato 63 presenze in azzurro segnando 5 gol. Donadoni riceverà anche un premio collaterale in memoria dell’ex presidente della Lucchese Aldo Biagini, giunto alla sua decima edizione.

Da una leggenda del Milan a una dell’Inter. Il premio sarà ritirato anche da Giuseppe Bergomi. Attuale commentatore di Sky, è stato il più giovane italiano a vincere il mondiale con l’Italia di Bearzot nel 1982 e il secondo più giovane di tutti i tempi dopo Pelè. Con l’Inter ha vinto lo scudetto dei record nel 1988-89, 3 Coppe Uefa, una Coppa Italia ed una Supercoppa Italiana. Colonna difensiva per 4 mondiali (Spagna ’82, Messico ’86, Italia ’90 e Francia ’98) e con 81 presenze in nazionale, è stato considerato uno dei migliori nel suo ruolo della sua generazione. Oltre alla sfinge d’oro a Bergomi sarà consegnato il terzo premio alla memoria dell’allenatore Gigi Simoni, uno dei suoi allenatori preferiti nella sua lunga carriera.

Per la scherma verrà premiata la sette volte campionessa del mondo e due volte medaglia d’oro olimpica Elisa Di Francisca, inserita il 25 maggio scorso nella Walk of Fame dello sport italiano, organizzato dal Coni. Il pugilato sarà rappresentato dall’ex campione del mondo e olimpico Patrizio Oliva. Nel ciclismo, Giuseppe Martinelli, uno dei direttori sportivi più vittoriosi di tutti i tempi, che ha valorizzato Marco Pantani, Vincenzo Nibali, Mark Cavendish, Fabio Aru e tanti altri. Sarà presente anche Ivan Quaranta (ex del Team Fanini), che ha vinto in carriera 39 gare su strada, tra cui sei tappe al Giro d’Italia, dove ha indossato per un giorno la maglia rosa. Attuale responsabile azzurro della velocità su pista, è stato uno dei velocisti più forti del mondo tra gli anni ’90 e 2000. Terza sfinge d’oro per il ciclismo a Walter Brugna, altro corridore lanciato da Ivano Fanini nel panorama mondiale del ciclismo su pista, avendo vinto il campionato del mondo di mezzofondo nel 1990 a Maebashi in Giappone. Nella stessa specialità, vanta anche un argento ed un bronzo. Per la ginnastica ritmica, la più grande atleta italiana di tutti i tempi: la ventiquattrenne Milena Baldassarri, unica italiana ad essere arrivata in finale a due olimpiadi: Tokyo 2020 e Parigi 2024. Per lei ci sarà una grande partecipazione della Gym Star di Capannori. La sfinge d’oro per il volley sarà assegnata a uno dei più grandi allenatori del mondo di tutti i tempi: Giovanni Caprara. L’allenatore bolognese ha vinto in carriera 4 Champions League, un titolo mondiale con la nazionale russa, 4 scudetti in Italia, 2 scudetti in Romania e titoli in Turchia. Gli sarà riservata una standing ovation al suo ingresso in sala per la presenza di tanti suoi ammiratori. La ciliegina sulla torta è, come nelle ultime stagioni, la presenza del presidente regionale del Coni Simone Cardullo. Tra gli ospiti ci sarà l’osservatore dell’Inter Leonardo Simoni, fresco di patentino da DS, ed il presidente di Panathlon di Lucca Lucio Nobile, indimenticato giocatore della Lucchese verso la fine degli anni ’70, ed il giornalista Alberto Cerruti che per l’occasione presenterà il suo ultimo libro. Presenteranno l’evento l’organizzatore stesso, Valter Nieri, e l’ex pallavolista Ilaria Gradi.

Dice l’organizzatore Nieri: “Questo premio, unico nel suo genere, vanta un albo d’oro con più di 500 personaggi dello sport presenti sull’enciclopedia online Wikipedia. È un onore essere arrivati sin qui”.

La manifestazione vedrà la presenza del sindaco di Capannori Giordano Del Chiaro, l’assessore Gaetano Ceccarelli e il presidente del consiglio Luca Menesini.

2025-05-31 15:20:00