Press ESC to close

Dal 18 al 21 giugno si tiene il Festival della Sintesi 2025 presso la Chiesa di Sant’Alessandro a Lucca

Scusate se la mia lettera è lunga, ma non ho avuto il tempo di scriverne una più breve“, questo famoso aforisma di Blaise Pascal – che evidenzia l’attenzione richiesta per essere sintetici – è stato utilizzato 10 anni fa per presentare al pubblico la prima edizione dello Festival della sintesi. Da allora, è iniziato un lungo viaggio alla scoperta della brevità intelligente in vari settori per promuovere la sintesi come forma di comunicazione efficace, trasversale e interdisciplinare. L’appuntamento con la decima edizione del Festival della sintesi è a Lucca, dal 18 al 21 giugno, nella chiesa di Sant’Alessandro. Anche quest’anno la formula resta la stessa: incontri pomeridiani e serali (in tutto sono 13) con personalità del panorama nazionale, chiamate a confrontarsi sul concetto di “brevità intelligente” in ambiti come letteratura, poesia, costume, geopolitica, giornalismo, calcio e teologia. Promosso dall’associazione “Dillo in sintesi”, il Festival rappresenta un evento unico nel panorama culturale italiano. A differenza di altre rassegne, infatti, non ruota attorno a un tema o a una disciplina specifica, ma si basa su un vero e proprio approccio comunicativo. Questo approccio permette un stimolante dialogo tra ambiti molto diversi e nel corso delle sue dieci edizioni, il Festival ha accolto molti protagonisti della cultura e dello spettacolo, tra cui Renzo Arbore, Lella Costa, Gene Gnocchi, Toni Servillo, Piero Dorfles, Bruno Bozzetto, Antonio Padellaro, Dario Fabbri, Antonio Ballista ed Emilio Isgrò, solo per citarne alcuni.

Il programma di questa edizione è stato presentato alla stampa il 10 giugno nella chiesa di Sant’Alessandro da Alessandro Sesti, ideatore della manifestazione e presidente dell’associazione Dillo in sintesi, e Giorgio Simonelli (professore di Giornalismo radiofonico e televisivo e di Storia della radio e della televisione), presidente del comitato scientifico del festival. Con loro il sindaco Mario Pardini, il presidente della Fondazione CaRiLucca, Massimo Marsili e il parroco del Centro storico, don Lucio Malanca.

Ecco il programma dell’edizione 2025:

L’inaugurazione del festival, mercoledì 18 giugno, alle 17, è a cura del geopolitico Fabrizio Maronta, responsabile delle relazioni internazionali della rivista Limes, con un’analisi del presente intitolata “Il mondo in sintesi. Geopolitica del (dis)ordine post-americano”. Subito dopo, alle 18, l’arte è la protagonista di un incontro dal titolo “Quando l’arte è sintesi e quando la sintesi è arte”, curato dal critico d’arte Alessandro Romanini che dialogherà con lo scultore di fama internazionale, Filippo Tincolini. Durante la serata inaugurale, alle 21.15, verranno anche consegnati i Premi “Dillo in Sintesi”, riconoscimenti assegnati ogni anno ai migliori esempi di comunicazione rapida e incisiva nel giornalismo e nella televisione. Il Premio giornalistico “Marcello Petrozziello” sarà conferito alla giornalista Marianna Aprile, noto volto della trasmissione In Onda su La7, mentre il Premio per la televisione sarà assegnato a Peter Gomez, giornalista d’inchiesta e ideatore e conduttore del programma La Confessione su Rai3. Giovedì 19 giugno, ci sarà spazio per il racconto, la letteratura e il teatro. Si inizia alle 18 con “Le recensioni di Pontiggia”, curate dalla critica letteraria Daniela Marcheschi, che offrirà uno spaccato sull’opera e sul pensiero di Giuseppe Pontiggia, tra i più importanti teorici italiani della scrittura chiara e breve, e del suo legame con la città di Lucca. La giornata prosegue con la poesia, alle 19, assieme al poeta e critico letterario Elio Pecora che nel suo intervento “In sintesi: scrivere poesia” esplorerà il profondo legame tra l’essenzialità del linguaggio poetico e la capacità di dire molto con poche parole. La serata si concluderà alle 21.15, con “I Monologhi di Marie Claire”, frutto della collaborazione con l’omonima rivista, interpretati dall’attrice Letizia Toni, nota per l’intensa interpretazione di Gianna Nannini nella serie TV rivelazione del 2024. Venerdì 20 giugno è dedicato alla psiche, alla spiritualità e ai linguaggi della comunicazione. Andrea Bocconi, psicoterapeuta e scrittore, alle 17, parlerà di “psicosintesi”, un approccio psicologico che mira all’integrazione tra mente, corpo e spirito per uno sviluppo armonico della persona. In occasione dell’anno del Giubileo della Chiesa Cattolica, alle 18, il filosofo e teologo Andrea Grillo rifletterà sull’Anno Santo nell’intervento “In poche parole, quello che conta: il senso del Giubileo”. Alle 19, il Festival accoglierà Carlo Freccero, ex direttore di Rai2 e voce autorevole della cultura televisiva italiana, con “Dai circoli del cinema al cinema delle piattaforme”, un racconto personale e critico del suo rapporto con il cinema, vero amore della sua carriera. Lo affiancheranno Nanni Delbecchi, Francesco Specchia e Giorgio Simonelli. Ultimo appuntamento del giorno, alle 21.15, con un evento speciale organizzato in collaborazione con Focus TV, che presenterà in anteprima una nuova serie televisiva dedicata agli anni del boom economico italiano, che andrà in onda in autunno. Al centro della discussione sarà la Fiat 600, simbolo della motorizzazione di massa che ha rappresentato una vera rivoluzione culturale e sociale nella storia d’Italia.

Sabato 21 giugno, la giornata inizierà, alle 15, con un omaggio alla grande tradizione del giornalismo sportivo: Ezio Luzzi e Tonino Raffa, storiche voci di Tutto il calcio minuto per minuto, racconteranno l’evoluzione della trasmissione che ha segnato le domeniche italiane, in un incontro che celebra il centenario della nascita della radio. L’incontro è accreditato come corso formativo dall’Ordine dei giornalisti della Toscana ed è organizzato in collaborazione con il Circolo della Stampa di Lucca. Alle 18, ci sarà un momento collettivo con “Lucca in sintesi”, che riunisce sullo stesso palco cinque eccellenze culturali di Lucca impegnate in progetti nazionali e internazionali: Nicola Borrelli per il Lucca Film Festival, Enrico Stefanelli per Photolux, Nicola Lucchesi per Lucca Comics & Games, Marco Cattani per Lucca Classica Music Festival e Maria Grazia Cipriani per il Teatro del Carretto. Il padrone di casa sarà Francesco Specchia. Si conclude in bellezza con Sergio Rubini, alle 21.15, che metterà in scena “Lettura clandestina: La solitudine del satiro di Ennio Flaiano”, un reading costruito attorno a scritti, appunti e articoli del grande autore italiano, famoso per la sua tagliente ironia e i suoi aforismi fulminanti.

Tutti gli eventi sono ad ingresso libero e gratuito. Il programma completo è disponibile su www.festivaldellasintesi.it. Il festival è promosso dall’associazione Dillo in sintesi ed è sostenuto da Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Comune di Lucca, Fondazione Banca del Monte di Lucca e da alcune realtà private come Gruppo Giannecchini, Guidi Gino e Vebex.

Bruno Grillo per Arteventinews.it

2025-06-17 07:48:00