Ieri sera (22 giugno) si è conclusa la terza edizione del Lucca Historiae Fest, il festival organizzato dal comune che ripercorre e racconta gli oltre duemila anni di storia della città. Un lungo viaggio nel tempo che anche quest’anno ha ricevuto l’approvazione dei lucchesi e dei numerosi turisti che hanno potuto visitare le Mura in uno scenario particolare.
“L’edizione 2025 è stata un vero successo, dopo i risultati e le risposte positive degli ultimi due anni, il Lucca Historiae Fest è cresciuto e migliorato, offrendo ai visitatori un’esperienza sempre più affascinante tra cultura e divertimento – afferma il consigliere delegato alle tradizioni storiche Lorenzo Del Barga – un festival molto giovane che nel campo della rievocazione storica si è già affermato tra i principali in Italia. Parallelamente a queste attività, sono state introdotte ulteriori iniziative che hanno saputo ampliare il pubblico di riferimento e coinvolgere persone di tutte le età. La riconferma del patrocinio del Ministero della Cultura e il primo posto al bando della Regione Toscana dimostrano che la strada intrapresa dal comune è quella giusta e con alcuni piccoli accorgimenti alla manifestazione Lucca può aspirare a diventare nel giro di pochi anni la capitale italiana della rievocazione storica. Il Lucca Historiae Fest ha nuovamente dimostrato il suo enorme potenziale e come Comune ci impegneremo sin da subito affinché l’edizione 2026 sia quella del definitivo salto di qualità”.
Quest’anno il festival si è svolto durante la settimana e non solo nel fine settimana per potenziare l’offerta culturale delle varie iniziative. Da martedì 17 si sono svolte le visite guidate al Museo di Villa Guinigi, alla cattedrale di San Martino, all’Orto Botanico, al Museo della Zecca e alla Domus Romana. Due le conferenze incentrate sulla città e sulla pittura al tempo di Castruccio Castracani con il professor Alessio Pisani e Virginia Caramico, storica dell’arte e ricercatrice Imt, che hanno visto la partecipazione di un folto pubblico. Molto apprezzate anche le due mostre sulla storia nel cinema e sulle miniature allestite a Palazzo Guinigi e visitabili fino al 20 luglio.
Sabato e domenica (22 giugno), la manifestazione è entrata nel suo culmine con l’inizio delle attività sulle Mura. Un imponente apparato organizzativo che ha coinvolto più di 70 tra gruppi di rievocazione, associazioni, case editrici e squadre sportive da tutta Italia per oltre 1000 persone che hanno animato i baluardi, le casermette e gli spalti delle Mura. Difficile quantificare il pubblico presente nei due giorni vista la gratuità della manifestazione e l’assenza di un biglietto d’ingresso, una stima potrebbe essere effettuata partendo dal sistema di qr code sparsi lungo il perimetro delle mura che solo nella giornata di domenica ha registrato 15600 accessi unici.
Il pubblico ha nuovamente mostrato un grande apprezzamento per la sezione dell’Orologio del Tempo, la parte che ricostruisce baluardo dopo baluardo i duemila anni di storia di Lucca. I visitatori hanno potuto rivivere i vari secoli che hanno caratterizzato la città, assistendo a dimostrazioni e momenti didattici in cui sono state illustrate usanze, costumi, artigianato e altro ancora nelle diverse epoche.
Tra gli eventi correlati, c’è stata una grande accoglienza per la giostra dei cavalieri e i combattimenti tra i gladiatori, gli spettacoli di sbandieratori e le danze e i balli storici sono stati molto graditi.
Tra le novità dell’edizione appena conclusa anche l’area dedicata ai laboratori con i mattoncini Lego dove bambini e adulti hanno avuto l’opportunità di creare le proprie costruzioni.
Gli eventi speciali del festival 2025 sono stati la riuscita rievocazione del Campo Balilla a 25 anni dalla sua chiusura e la Disfida di Castruccio, il torneo di balestra antica nel nome del condottiero lucchese che ha visto la partecipazione di 10 squadre da varie città italiane, con la vittoria finale della Società dei Terzieri di Massa Marittima. L’iniziativa, nata come unica nel contesto delle celebrazioni del 700° anniversario della Battaglia di Altopascio, è stata molto apprezzata dai balestrieri e dal pubblico per la sua formula coinvolgente e vista la grande richiesta potrebbe essere ripetuta anche negli anni a venire. Una competizione senza precedenti in Italia che ha riunito eccezionalmente le compagnie delle due diverse federazioni, un evento possibile solo grazie alla magia del Lucca Historiae Fest. Questa magia continuerà con l’ultima iniziativa del Photo Contest, il concorso fotografico sulla manifestazione, le cui iscrizioni con invio del materiale si concluderanno il prossimo 30 settembre.
2025-06-23 14:28:00