
3 luglio 2025 | 17:30
I sindacati alzano la voce: “Non escludiamo un presidio fuori dallo stabilimento di Altopascio o al casello di Capannori”
“Alla Corriere Cecchi che opera in appalto nel facchinaggio e nella logistica nei cantieri della Essity di Lucca 1, Lucca 2, Lucca 3, Altopascio e Collodi, anche questo venerdì si sciopera, i lavoratori coinvolti sono oltre 50“. Lo comunicano Massimiliano Bindocci di Uil Lucca e Simone Marsili di Uiltrasporti Lucca.
La Uiltrasporti ha indetto per i lavoratori in appalto uno sciopero di 4 ore per questo venerdì (4 luglio) e confermato lo stato di agitazione del personale per la mancanza di risposte alle richieste fatte dalla Uiltrasporti relativamente alla mancanza degli scatti di anzianità, errori sulle buste paga, problemi di inquadramento, criticità sui carichi di lavoro ed altre tematiche.
“Nonostante in azienda siano spariti dei volantini – affermano i rappresentanti sindacali – le adesioni allo sciopero della settimana scorsa sono state altissime, e domani Venerdì 4 Luglio si preannuncia di ripetere il medesimo risultato. A questo punto è necessario che anche il committente intervenga. E se non si vuole fare l’operazione di internalizzazione fatta in Sofidel, riteniamo opportuno intervenire per garantire il rispetto delle regole, con la Cecchi Corriere o meno. Ovviamente c’è anche il blocco degli straordinari, e questa situazione sta creando forti disagi“.
“Poiché sono apparsi in concomitanza con questi scioperi dei lavoratori solitamente adibiti in altri cantieri, è stata fatta anche una segnalazione alla Itl, per verificare che non si sostituisca il personale in sciopero. Ad oggi – proseguono i sindacati – nessuna risposta è pervenuta a questa Os e si prevede un’estate calda e intensa. La cosa più triste è che l’azienda mantiene anche dei regimi diversi per i ticket per alcuni lavoratori che appartengono alla stessa Società e lavorano per lo stesso committente. Continua purtroppo il silenzio imbarazzante della Cgil con il suo sindacato di categoria, che pur essendo presente in uno stabilimento non si capisce perché non ci accompagna in questa vertenza”.
“Nelle prossime iniziative – concludono Uil e Uiltrasporti – non escludiamo un presidio fuori dallo stabilimento di Altopascio o al casello di Capannori vicino agli stabilimenti di Lucca 1 e Lucca 3, oltre al coinvolgimento della Unità di crisi della Regione Toscana”.
2025-07-03 17:30:00
