
4 luglio 2025 | 11:49
Variazione di bilancio approvata in consiglio. La vicesindaca Menchetti: “È sempre più difficile fornire assistenza alle persone fragili con risorse sempre più solo comunali”.
Il Comune di Porcari ha chiuso l’anno fiscale 2024 con un avanzo di amministrazione di 8,2 milioni di euro, di cui 2 milioni effettivamente disponibili. Un ‘tesoretto’ che, come sottolinea l’assessora al bilancio e vicesindaca Roberta Menchetti, permette all’istituzione di guardare con una certa tranquillità al futuro, nonostante un periodo caratterizzato da tagli ai trasferimenti, minori entrate e aumenti dei costi.
Nella sessione del recente consiglio comunale, l’assessora ha illustrato la modifica del bilancio legata prevalentemente a un nuovo requisito imposto dalle normative statali: l’accantonamento di un contributo pubblico, che per Porcari ammonta a 20.244 euro nel 2025, importo destinato a salire fino a 68mila euro nel 2029.
“Queste sono risorse che – ha spiegato Menchetti – lo Stato impone di congelare, prelevandole dalla categoria attuale del bilancio, quella usata per gestire i servizi essenziali: dalle scuole alla cultura, dal sostegno sociale all’illuminazione pubblica. La triste realtà è che, se vogliamo continuare a sostenere le famiglie e le persone più vulnerabili, dobbiamo farlo con risorse esclusivamente comunali. Questo è già il caso con il contributo per gli affitti, che è stato totalmente eliminato dai trasferimenti statali”.
Menchetti prosegue: “Nonostante le sfide, l’amministrazione è stata in grado di coprire il requisito dell’accantonamento senza effettuare tagli ai servizi, grazie a entrate straordinarie e a piccoli risparmi. Tuttavia, l’equilibrio rimane precario: la gestione quotidiana è ora la parte più a rischio, più ancora degli investimenti. Per i piccoli comuni come il nostro, è sempre più difficile mantenere tutto in funzione”.
Nella stessa sessione, il consiglio comunale ha anche approvato le nuove tariffe Tari, che rimangono sostanzialmente invariate per gli utenti domestici: “Gli aumenti saranno limitati, al massimo a un euro al mese. Proseguiremo i nostri programmi”, ha concluso l’assessora, “certi di poter contare su un bilancio solido e responsabile, che ci permette ancora di non rinunciare ai servizi e alle iniziative che pongo la persona al centro dell’azione politica“.
2025-07-04 11:49:00
