
“Sostenere realtà come i Poeti Lucensi significa credere nel potere della cultura come strumento di dialogo e crescita collettiva. Questo gruppo svolge un lavoro silenzioso e profondo, che merita attenzione e valorizzazione. Porcari vuole essere un terreno fertile per esperienze culturali autentiche e partecipate, e sono convinta che questo sia solo l’inizio di un percorso fecondo”.
Con queste parole, l’assessora alla cultura Eleonora Lamandini ha salutato l’incontro che si è tenuto martedì (8 luglio) nella Sala consiliare del comune di Porcari per il debutto ufficiale dell’associazione culturale dei Poeti Lucensi. Una serata dedicata alla riflessione sulla morale, con letture, musica e un confronto finale che ha coinvolto anche il pubblico presente.
Nonostante il caldo, la sala era gremita. La violinista Barbara Andreini e la figlia Asia hanno accompagnato la serata con interventi musicali che hanno alternato e arricchito le letture poetiche.
L’incontro, guidato dalla presidente dell’associazione Sandra Bianucci, ha visto gli interventi di Giampaolo Giampaoli, Franco Loris Raffaelli, Luca Paolucci, Nicola Giannini, Giacomo Bini, Gino Cesaretti, Habiba Debdoubi, Mariarosa Foscarini, Giovanni Giangrandi, Lorenza Corsini, Cesare Marchetti e Luca Giambastiani. Le loro poesie e riflessioni hanno offerto diversi spunti personali sul tema proposto.
Al termine, un dibattito aperto ha coinvolto il pubblico e l’assessora Lamandini, che ha partecipato attivamente alla discussione.
“Finalmente – ha dichiarato Nicola Giannini, segretario dell’associazione – abbiamo raggiunto un traguardo che ci permette di dare spazio e voce a un gruppo prevalentemente di poeti, ma anche di letterati e musicisti, che da anni si conoscono e si riuniscono con l’unico scopo di stare insieme e discutere temi filosofici ed esistenziali. Un passo necessario – ha aggiunto – con il quale vogliamo presentarci per quello che siamo al pubblico, con il desiderio di trasmettere l’emozione della riflessione condivisa e aprire nuove prospettive sulla realtà. Un ringraziamento sentito – ha concluso – va all’assessora Eleonora Lamandini, che ha seguito con attenzione il nostro percorso e ha dimostrato grande sensibilità verso ciò che facciamo, e un grazie speciale anche a Franco Loris Raffaelli, che grazie alla sua perseveranza ha creato le basi per partire”.
Sandra Bianucci, presidente dell’associazione, ha ricordato come il gruppo sia nato molto prima della sua formalizzazione: “La nostra associazione ha gettato i suoi primi semi molti anni fa, trovando nei poeti un ricco giardino in cui fiorire. Si è sviluppato, nel tempo, un cerchio aperto dove le persone si sentono libere di esprimere i propri pensieri e i loro talenti, senza condizionamenti di alcun tipo. Credo che sia questo – ha concluso – il valore intrinseco che ci ha permesso e ci permette di continuare il nostro percorso”.
Ha concluso gli interventi Giacomo Bini, vicepresidente: “L’istituzione dell’associazione dei Poeti Lucensi non è un punto di arrivo ma di partenza per la creazione di un incubatore culturale e artistico nella pianura di Lucca. La sua nascita a Porcari non è casuale, ma legata alla presenza di un’amministrazione attenta alla cultura e una comunità che si sta mostrando disponibile e curiosa verso nuovi percorsi artistici e culturali”.
2025-07-11 11:31:00