È la tappa della verità, quella senza prove d’appello. La quarta e ultima frazione del Giro della Toscana femminile porterà le girine da Lucca a Montecatini Terme con qualche interessante novità.
Si tratta della tappa più lunga (146 chilometri) di questa 29esima edizione, quella con le maggiori insidie grazie ad un percorso vario, ondulato, a tratti molto impegnativo e dal finale pirotecnico.
La partenza ufficiale affascinante è in programma alle 12 del 7 settembre sulle splendide Mura Urbane. Un’immagine, quella di Lucca, che rimarrà impressa per sempre negli occhi e nella mente delle atlete, dei loro accompagnatori e degli sportivi. Da lì, il convoglio si muoverà lentamente verso viale Castracani dove inizia la ciclovia intitolata a Michela Fanini; breve saluto del Sindaco Pardini e via verso la partenza ufficiale che verrà data alle 12.30 in piazza Aldo Moro a Capannori dal primo cittadino Del Chiaro.
Le prime fatiche si chiameranno Selvette, con l’insidioso strappo da ripetere tre volte (siamo sempre nel capannorese). Lasciata la Licchesia, le atlete si riverseranno in Valdinievole dove, tuttavia, ci sarà poco tempo per riprendersi dato che si dovrà affrontare la salita di Vico per ben cinque volte (prima novità) prima di proiettarsi verso lo straordinario traguardo posto in viale Verdi (seconda novità).
L’arrivo spettacolare nel pieno centro alle 16 circa torna dopo la bella esperienza a Montecatini Alto. Subito dopo si conoscerà il nome della nuova Granduchessa di Toscana.
È importante ricordare che le ultime due edizioni sono state decise proprio con questa tappa e per pochissimi secondi (il titolo è detenuto dalla belga Margot Vanpachtenbeke che, nella classifica finale, ha staccato di appena 2 secondi la lituana Leleiyvite).
“È sempre stata una tappa da brividi – ha sottolineato il patron Brunello Fanini, presidente dell’organizzazione – una gara che molto spesso ha deciso il Giro della Toscana” Per questo vorrei ringraziare tutti gli amministratori che ci hanno dato una mano con particolare riferimento al sindaco di Lucca Mario Pardini, all’assessore allo sport Fabio Barsanti, al sindaco di Capannori Giordano Del Chiaro, all’assessore Gaetano Ceccarelli e, per Montecatini, al sindaco Claudio del Rosso e all’assessore Marco Silvestri”.
“Va ricordato – ha aggiunto Fanini – che a Montecatini alloggeranno tutte le squadre in gara (ben 28 squadre, di cui 20 straniere) e che nella Valle dei Fiori, nel pesciatino, verrà sistemata tutta l’organizzazione. Numeri interessanti per il settore turistico-alberghiero (più di 400 persone del convoglio più il seguito di appassionati e tifosi)”
Il Giro della Toscana si terrà dal 4 al 7 settembre e sarà presentato ufficialmente alla fine di agosto in Versilia.
Inoltre, oltre ai premi normali offerti dall’organizzazione, ci saranno anche quelli artistici, molto ambiti e apprezzati, firmati dai ragazzi della Fondazione Maic (Maria Assunta in Cielo) di Pistoia. Vere e proprie opere d’arte ideate e create dai ragazzi diversamente abili che frequentano il laboratorio Arte e Mestieri del centro di riabilitazione di Pistoia.
L’organizzazione è firmata da patron Brunello Fanini e dal suo gruppo della Michela Fanini. Il Giro della Toscana è interamente dedicato alla indimenticabile Michela Fanini e a mamma Giulietta, rispettivamente figlia e moglie di patron Brunello Fanini.
Parlando di Michela. Il suo idolo era Claudio Chiappucci, molto noto e apprezzato dai tifosi per le sue abilità di scalatore, per il suo stile di gara aggressivo e sempre in attacco. El Diablo, in omaggio a Michela Fanini, sarà l’ospite d’onore di tutto l’evento, rendendosi disponibile per foto, autografi e varie iniziative. Un bel successo per il Giro della Toscana.
2025-07-12 16:14:00