Impianto Salanetti, Picchi: “Del Chiaro sembra un tifoso che cerca di influenzare la giuria”

“Dopo aver ascoltato le incredibili dichiarazioni del sindaco Del Chiaro sull’impianto sperimentale di Salanetti abbiamo acquisito la certezza che non possiamo più affidare a lui la tutela della nostra salute“. In vista dell’appuntamento con la conferenza dei servizi di domani (14 luglio) torna a parlare Liano Picchi dei comitati ambiente. 

“Il sindaco – dice – si è spinto a fare una serie di apprezzamenti positivi, verso l’impianto sperimentale e a trarre delle conclusioni sulla documentazione presentata da Retiambiente che non gli competevano né per ruolo, né tantomeno per competenza tecnica. Il suo intervento sembrava più quello di un tifoso che cercava di influenzare la giuria che non quello di un sindaco cosciente di rappresentare la prima autorità sanitaria del Comune. Un Comune che ha già il triste primato della maglia nera della Regione e un impressionante numero di tumori tra la sua popolazione”.

“Ora tocca agli enti della conferenza non farsi influenzare e ristabilire le giuste priorità – dice – Ricordiamo loro che la fiducia dei cittadini è una cosa importante e che una volta persa è difficilissima da recuperare. Ci hanno imposto di non accendere stufe e caminetti, hanno limitato l’uso delle nostre auto per non peggiorare la già pessima qualità dell’aria e non risulterebbe assolutamente comprensibile andarla ad appesantire con un impianto sperimentale ad alto impatto ambientale. Sopportiamo già il forte impatto delle industrie e siamo disposti anche a prendere quest’impianto, ma solo dopo che ci avranno dimostrato che ce ne sono altri funzionanti, che non inquinano, che non puzzano, che non disperdono Pfas nell’ambiente e che ci sono aziende pronte ad utilizzare le materie recuperate”.

“Ma oggi sappiamo esattamente il contrario, come lo sanno bene gli enti della conferenza – conclude Picchi –  Tutti lo sanno, meno i politici”.