
L’unità è la forza, ma a volte anche la visione strategica. Questo potrebbe essere lo slogan del Tavolo della Mobilità della Piana di Lucca, che coinvolge la Provincia di Lucca ei comuni di Lucca, Capannori, Altopascio, Porcari, Montecarlo e Villa Basilica.
Un’unione che da oggi (24 luglio) è formalmente sancita tramite un protocollo d’intesa che mira a dare organicità e organizzazione non solo agli obiettivi condivisi, ma anche alle strategie d’intervento per avviare una revisione totale delle infrastrutture, dei servizi e delle regole nel campo dei trasporti e della mobilità.
Hanno firmato il protocollo il presidente della provincia Marcello Pierucci, l’assessore alla mobilità del comune di Lucca Remo Santini, l’assessore comunale di Capannori Matteo Francesconi, la sindaca di Altopascio Sara D’Ambrosio, l’assessore del Comune di Porcari Simone Giannini, il sindaco di Montecarlo Marzia Bassini e il primo cittadino di Villa Basilica Giordano Ballini.
Il tavolo della mobilità, attivo da tempo grazie alla spinta dei Comuni di Lucca e di Capannori, si è già riunito diverse volte nei mesi passati e, per esempio, ha fatto una richiesta al Ministero dei trasporti e alla Società Autostrade per ottenere sconti tariffari sull’uso del tratto della A11 Firenze-Mare a beneficio di alcune categorie di veicoli, a partire da quelli pesanti e quelli dei residenti dei comuni della Piana.
In generale, tra gli obiettivi del tavolo c’è quello di individuare soluzioni condivise e coordinate per ridurre il traffico e migliorare la qualità della vita dei cittadini attraverso una revisione completa del sistema di mobilità che porti ad un equilibrio corretto tra le diverse componenti modali, collettive ed individuali, passeggeri e merci.
Inoltre, il tavolo si presenta come uno strumento complementare ed ulteriore al Pums (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile) e alle strategie previste nel Piano d’azione comunale d’Area dei Comuni della Piana allo scopo di migliorare la qualità dell’aria, anche a seguito dei volumi intensi di traffico che attraversano la Piana ogni giorno.
Una delle premesse del protocollo firmato a Palazzo Ducale indica che: “il governo della richiesta di mobilità deve essere affrontato in ambito sovralocale indipendentemente dai confini dei singoli Comuni; gli spostamenti quotidiani nella Piana nascono infatti da relazioni territoriali che si sviluppano in contesti spaziali più ampi rispetto ai singoli limiti amministrativi generando, di fatto, un’unica città effettiva della Piana”.
Il protocollo sulla mobilità nella Piana avrà una durata quinquennale e non prevede, per il momento, impegni finanziari da parte delle entità che aderiscono all’accordo. Il comune di Lucca assumerà il ruolo di coordinamento organizzativo e amministrativo tra le entità firmatarie.
“Oggi la Provincia è qui a questo tavolo per facilitare la connessione tra i comuni – ha dichiarato Marcello Pierucci -. Noi vogliamo fare la nostra parte, il nostro obiettivo è risolvere problemi che devono essere affrontati insieme, al di là dei confini. Come sindaco, mi muovo direttamente sul campo e vedo direttamente i problemi delle nostre città, la viabilità è al primo posto. Ma ci sono molti temi e tutti sono estremamente importanti. Sono sicuro che questa collaborazione andrà nel migliore dei modi”.
“Il tavolo è operativo da qualche mese e, anche se solo oggi siamo arrivati alla firma, siamo già operativi – ha aggiunto Remo Santini -. Quando si tratta di questi temi che riguardano i cittadini, la collaborazione è estremamente importante. Non c’è un comune inferiore: tutti abbiamo la stessa importanza quindi è giusto che tutti apportino lo stesso contributo”.
“Alcune delle proposte concrete sono il percorso di gratuità dell’Autostrada dall’asse Altopascio – Lucca, che stiamo portando avanti con Autostrade, il lavoro con le categorie per semplificare i viaggi di spostamento casa-lavoro, ma anche con le scuole o luoghi di studio – ha sottolineato Matteo Francesconi –. Un tema fondamentale è quello della realizzazione di sottopassaggi, in particolare il sottopasso che unisce da Piave San Paolo all’ospedale, per migliorare la viabilità e l’accesso per molti cittadini. Questo è un servizio essenziale.
La sindaca di Altopascio Sara D’Ambrosio ha commentato così: “Questo è sicuramente uno strumento che ci tiene uniti per fornire soluzioni sull’inquinamento, il traffico e la mobilità e anche sui trasporti pubblici. Non abbiamo bacchette magiche, quindi le questioni si affrontano nel lungo periodo. Anche con piccole scelte, se rese sistematiche, possiamo trovare la chiave per risolvere i problemi”.
Simone Giannini ha proseguito: “Come assessore all’ambiente, il tema dell’inquinamento e della qualità dell’aria mi sta a cuore. Il nostro è un territorio industriale, di passaggio. Considerate che l’uscita dell’autostrada di Capannori conta tra 13 e 15 mila passaggi al giorno. C’è troppo traffico, dobbiamo studiare qualcosa”.
“Anche se i nostri comuni rimangono un po’ marginali, abbiamo anche noi i nostri problemi, soprattutto di viabilità, e siamo contenti di essere stati inclusi nel protocollo. Tutto questo serve per migliorare la vita dei cittadini” – hanno concluso Marzia Bassini e Giordano Ballini, rispettivamente sindaco di Montecarlo e di Villa Basilica.
2025-07-24 19:05:00