


Secondo la ricostruzione dei carabinieri, la mattina del 17 luglio, due coniugi hanno lasciato la figlia minore da un’amica e sono andati a lavorare. Nel corso della stessa mattinata, quest’ultima, dovendo fare delle commissioni veloci, ha lasciato la piccola per circa mezz’ora in compagnia di un uomo di 39 anni
Un uomo di 39 anni è stato arrestato a Lucca per violenza sessuale aggravata nei confronti di una bambina. La piccola era stata lasciata dai genitori a casa di un’amica, mentre essi erano al lavoro. La donna, a sua volta, sarebbe uscita per fare delle commissioni veloci e avrebbe affidato la bambina all’uomo, che stava ospitando temporaneamente a casa sua.
Le indagini
Tutto è cominciato con la denuncia del padre di una bambina, che ha dato inizio all’attività investigativa. Gli accertamenti effettuati dai militari, grazie a diverse testimonianze e al referto dell’Ospedale San Luca,
hanno portato alla luce gravi indizi contro l’uomo di 39 anni. Il presunto colpevole è stato rintracciato dai carabinieri di San Concordio che eseguivano un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip su richiesta della Procura di Lucca.
La ricostruzione
Secondo la ricostruzione dei carabinieri, la mattina del 17 luglio, due coniugi hanno lasciato la figlia minore da un’amica e sono andati a lavorare. Durante la stessa mattinata, quest’ultima, dovendo fare delle commissioni veloci, ha lasciato la bambina per circa mezz’ora in compagnia di un connazionale di 39 anni che stava ospitando a casa. È a questo punto che l’uomo avrebbe abusato della bambina. Appena la piccola è tornata a casa ha raccontato tutto al padre, che ha chiamato i carabinieri. L’uomo di 39 anni, dopo le formalità di rito, è stato portato alla Casa Circondariale San Giorgio di Lucca.
