Negli scorsi giorni, dopo una breve sessione di tutoraggio, abbiamo iniziato a tagliare il “sarello” e la “sala” nella Riserva Naturale del Lago di Sibolla.
Il progetto “L’arte delle erbe palustri”, promosso anche quest’anno dall’Associazione Amici del Padule di Fucecchio per la Biodiversità e la Lipu, prevede la raccolta di queste erbe, che verranno poi essiccate e conservate per la successiva lavorazione. Il progetto è realizzato in collaborazione con le associazioni Intrecci Onlus, Live Better e Fattoria La Stella, con il supporto della Fondazione Caript e la partecipazione dei Comuni di Altopascio, Larciano e Monsummano Terme.
L’antica tradizione di raccogliere e lavorare sala e sarello proviene dalle aree umide del Padule di Fucecchio e del Lago di Sibolla. Una volta queste attività, pur essendo marginali, fornivano un contributo importante all’economia delle famiglie contadine della zona.
Oggi, pur in un contesto diverso, offrono comunque l’opportunità di creare oggetti di uso comune con materiali naturali e a km 0, che rievocano il fascino degli oggetti dei tempi dei nonni e bisnonni, e offrono anche un’opportunità sociale. Queste erbe sono infatti la materia prima dei laboratori di intreccio organizzati dall’associazione Intrecci e rivolti a giovani in condizioni di svantaggio che non sono ancora inseriti nel mondo del lavoro.
Il taglio annuale di sala e sarello contribuisce inoltre alla corretta conservazione del cariceto, un habitat importante, tenendolo libero da infestanti e garantendo una produzione di buona qualità la prossima estate.
Nei prossimi giorni si procederà con un altro taglio, mentre il 6 e il 27 settembre sono previsti gli ultimi due incontri (già al completo) del corso di intreccio che si terrà presso il Centro Visite della Riserva Naturale del Lago di Sibolla.
Fonte: Associazione Amici del Padule di Fucecchio per la Biodiversità
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2025-08-25 13:20:00