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Capannori celebra la Liberazione concentrandosi sui giovani

Ci sono diverse iniziative con cui l’amministrazione Del Chiaro, in collaborazione con l’Istituto storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in Provincia di Lucca (Isrec) e Anpi Capannori, celebrerà, venerdì (5 settembre), l’81° anniversario della Liberazione di Capannori.

“Abbiamo deciso di organizzare le celebrazioni per la Liberazione del nostro Comune coinvolgendo le comunità locali, le associazioni e principalmente i giovani, perché crediamo che la condivisione sia l’unico strumento in grado di dare significato e continuità a ciò che è stato – dichiara l’assessore alla cultura, Claudia Berti – Ricordare significa capire dove affondano le nostre radici, per definire con maggiore consapevolezza la comunità che siamo oggi e soprattutto quella che vogliamo diventare domani. Questa pratica della memoria è essenziale: la libertà e la pace, che abbiamo un bisogno profondo e urgente, ci chiedono con insistenza”.

La prima iniziativa avrà luogo alle 11 nello spazio espositivo del palazzo comunale in piazza Aldo Moro con l’inaugurazione della mostra documentaria e fotografica Clero, guerra, resistenze in provincia di Lucca curata da Silvia Q. Angelini, Stefano Bucciarelli e Stefano Sodi e organizzata dall’Istituto Storico della Resistenza e dell’età Contemporanea di Lucca, dalle Arcidiocesi di Lucca e Pisa, dalla Diocesi di Massa Carrara-Pontremoli e dall’Istituzione Parco Nazionale della Pace di Sant’Anna di Stazzema in collaborazione con la scuola della Pace della provincia di Lucca e il patrocinio di Regione Toscana, Istituto nazionale Ferruccio Parri, Conferenza Episcopale Italiana e il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

Il tema principale della mostra, che rimarrà aperta fino al 23 settembre, è l’azione svolta dal clero di quattro diocesi nella torturata provincia di Lucca, tra il 1943 e il 1945, quando la guerra attraversò queste terre, con la crisi alimentare, i bombardamenti e gli sfollamenti, l’occupazione nazista, la guerra civile. Quest’opera è illustrata con l’esempio di vite ed eventi, circa quaranta, alcuni molto conosciuti, molti altri molto meno noti, a testimonianza di un coinvolgimento diffuso nei drammi, nelle scelte, nelle lotte delle nostre popolazioni, nel contesto della guerra totale.

Nel pomeriggio alle 17,45 all’esterno della scuola elementare Amalia Bertolucci Del Fiorentino in via Carlo Piaggia a Capannori alla presenza del sindaco, Giordano Del Chiaro sarà deposta una corona di alloro alla lapide in memoria della Liberazione di Capannori.

Le celebrazioni si sposteranno poi intorno alle 18 al cinema teatro Artè dove, dopo i saluti del sindaco, si parlerà di guerra, Liberazione e resistenza in provincia di Lucca e a Capannori attraverso riflessioni e contributi sul volume Tu non sai delle colline dove si è sparso il sangue’ curato da Gianluca Fulvetti e Jonathan Pieri (Edizioni Unicopli, collana Tracce), con gli interventi di Jonathan Pieri e Nicola Barbato dell’Isrec e sul volume Scrivevamo la Costituzione di Emmanuel Pesi (Maria Pacini Fazzi Editore) con l’intervento dell’autore, storico e collaboratore dell’Isrec

Gli interventi saranno alternati da letture tratte da LaResistenza in Lucchesia. Racconti e cronache della lotta antifascista e partigiana, scritti di Silvio Micheli, Manlio Cancogni, Augusto Mancini, Mario Tobino, e Giuliano Bimbi. Maria Pacini Fazzi Editore.

2025-09-01 14:12:00