
Inizia settembre, il mese del rilancio per le aziende, le scuole e tutte le attività sociali. Un mese di riflessione e ristrutturazione anche per l’Arcidiocesi di Lucca che ha presentato una prima pianificazione delle attività per il nuovo anno pastorale che si prevede essere “molto importante per l’Arcidiocesi di Lucca, caratterizzato da alcuni eventi che segneranno la vita ecclesiale, sia da un punto di vista pastorale che culturale”.
L’arcivescovo monsignor Paolo Giulietti ha presentato cinque attività ai giornalisti. Dal primo al 10 settembre, una delegazione di 25 fedeli dell’arcidiocesi di Lucca si recherà in Giappone, guidata dall’arcivescovo. “Questa è la nuova tappa del progetto Thesaurum Fidei che, dal 2022, in collaborazione con numerosi enti locali, fondazioni e associazioni, la diocesi ha promosso per riscoprire la figura del missionario lucchese Angelo Orsucci, martirizzato a Nagasaki nel 1622. Il progetto, inserito nella più ampia valorizzazione del cristianesimo nascosto in Giappone, al quale numerose università ed enti sovranazionali lavorano da anni, ha raggiunto l’obiettivo di una presenza lucchese all’Expo di Osaka, con la presentazione, nel Padiglione Italia, nello spazio della Santa Sede, del volume «TENSHŌ 天正. Diario di un pellegrinaggio giapponese alla Curia romana (1585). Fonti manoscritte e a stampa». Il libro, pubblicato da Tau Editrice, è stato scritto da Paolo Giulietti, Olimpia Niglio e Carlo Pelliccia. Di recente, una copia è stata donata a Papa Leone XIV. In seguito, la delegazione visiterà Nagasaki e altre località dell’isola di Kyushu, dove è iniziata l’evangelizzazione del Giappone. Lucca è legata a Nagasaki anche perché in questa città giapponese Giacomo Puccini ha ambientato una delle sue opere più popolari: Madama Butterfly.

Il mese di settembre propone anche gli eventi del “Tempo del Creato”, un’iniziativa che la Chiesa ha avviato nel 2005. Martedì 9 settembre a Viareggio, presso la chiesa del Porto (la “chiesina dei pescatori”) alle 18 si terrà una preghiera ecumenica per il Creato. Il 27 settembre dalle 16 alle 19 a Lucignana, si terrà un’esperienza itinerante per la tutela del creato. L’8 ottobre nel salone dell’Arcivescovato si terrà un seminario dedicato agli insegnanti, dal titolo “Semi di speranza, semi di pace. Pace con il Creato”. Interverranno mons. Paolo Giulietti e la professoressa Alessandra Vischi, dell’Università Cattolica di Brescia, direttrice dell’Alta Scuola per l’Ambiente. In quell’occasione sarà presentato l’attività da svolgere nelle scuole con gli studenti che, sui temi dell’ecologia, saranno invitati a creare progetti per un concorso. L’iniziativa è curata dall’Ufficio Pastorale Sociale, l’Ufficio Scuola e l’Ufficio Ecumenismo.
Nel frattempo prosegue il Giubileo ordinario. In programma c’è anche l’evento di sabato 11 ottobre quando si terrà il pellegrinaggio di tutte le diocesi toscane a Roma. Dopo la messa, concelebrata dai vescovi della Toscana in piazza San Pietro, il Papa si affaccerà in piazza per dare il benvenuto alle migliaia di persone presenti, prima del loro passaggio della Porta Santa. Per informazioni sul viaggio organizzato dalla Diocesi di Lucca è possibile scrivere a: [email protected]. Il Giubileo ordinario si concluderà domenica 28 dicembre 2025, nella Cattedrale di Lucca, quando l’arcivescovo presiederà la celebrazione di chiusura, con processione finale dalla chiesa cattedrale alle tre chiese stazionali con la consegna del mandato a tutti i fedeli. Fino alla chiusura dell’Anno Santo, oltre alla chiesa cattedrale possono essere meta di pellegrinaggi: la chiesa della SS. Annunziata a Viareggio; la chiesa di San Giusto a Lucca; il santuario della Madonnina a Capannori; il santuario della Madonna della Stella a Fosciandora.
Un’altra attività del nuovo anno pastorale, presentata ai giornalisti dall’arcivescovo, riguarda la grande festa di Santa Croce.
“Quest’anno”, ha osservato l’arcivescovo, “sarà vissuta con particolare gioia, perché, terminato il restauro dopo tre anni di meticolosi lavori, tutti avranno la possibilità di omaggiare il Volto Santo. L’effigie sarà visibile a tutti dal 13 settembre in uno spazio appositamente allestito nel transetto nord della Cattedrale. Sarà ricollocata nella sua sede storica, all’interno del tempietto del Civitali, al termine dei restauri ancora in corso su questa struttura”. Tuttavia, il 13 e 14 settembre il Volto Santo non sarà adornato e vestito come siamo abituati nei giorni della festa. L’abito sarà rimandato a quando tutto il restauro sarà completato. Il programma della grande festa inizia già domenica 7 settembre, quando in tutte le comunità parrocchiali, per la tradizionale “Opera sociale della Santa Croce”, saranno raccolte offerte per la parrocchia cattolica di Gaza. Il 10, 11 e 12 settembre alle 18 nella cattedrale di Lucca si terrà il triduo di preparazione in vista della grande festa della Santa Croce. L’11 settembre alle ore 12 ci sarà la conferenza stampa di presentazione della fine del restauro del Volto Santo. Il 13 settembre, al mattino alle ore 10, cerimonia di presentazione del Volto Santo restaurato con, a seguire, preghiera e benedizione dell’arcivescovo. La sera dalle ore 20 si terrà la tradizionale luminara: quest’anno tutti i partecipanti potranno entrare nella chiesa cattedrale per omaggiare il Volto Santo e seguire le preghiere finali e il tradizionale Mottettone. Domenica 14 ci sarà la Messa Pontificale in cattedrale alle ore 10:30.
L’organizzazione della processione della luminara di Santa Croce è già iniziata. Giovedì 4 settembre è in programma in Prefettura la riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per definire i vari aspetti dell’evento che, salvo condizioni meteo avverse, si prevede molto partecipato, dato che si tratta di un sabato sera, nell’anno del Giubileo ordinario e in concomitanza con la restituzione del Volto Santo dopo gli anni del restauro.

Anche quest’anno l’incaricato di montare i lumini è la società “Luminarie F.lli Di Meo di Silvio di Meo” con sede a Ruviano di Caserta. Gli operatori sono già al lavoro da lunedì scorso, 25 agosto.
Nella conferenza stampa, l’arcivescovo ha fatto riferimento al cambiamento del colore del Volto Santo sperando che venga accolto dai fedeli abituati all’immagine scura. “I lavori di restauro impegnativi, durati oltre due anni”, ha scritto tra l’altro l’arcivescovo nella sua notificazione per la grande festa, “ci hanno restituito l’Immagine Sacra splendente di luce e di colore, così che il suo carattere di Christus triumphans ne esce significativamente rafforzato. Rivolgeremo di nuovo il nostro sguardo al Signore Gesù che regna dall’alto della croce, poiché nel dono della sua vita manifesta l’invincibile potenza dell’amore di Dio, più forte del male e della morte, pegno di vita piena e abbondante per tutti. Vedremo in lui, trafitto per i peccati dell’umanità, ma vivente e regnante sopra l’abisso di dolore e di umiliazione della croce, lo strumento della redenzione operata da Dio e il segno di una speranza che non delude chiunque voglia accoglierla e coltivarla con impegno”.
Infine, c’è la Visita Pastorale che vede mons. Paolo Giulietti impegnato dal 2023 su tutto il territorio diocesano e che nei prossimi mesi vivrà le sue ultime tappe. Mancano infatti alcune comunità parrocchiali nella Piana di Lucca. L’arcivescovo, infatti, in due anni ha già incontrato migliaia di persone nelle Comunità della Versilia e della Valle del Serchio: fedeli, operatori pastorali e parroci. Questa esperienza fornirà una visione d’insieme: sia da un punto di vista pastorale sulla vita cristiana delle comunità, sia da un punto di vista amministrativo per quanto riguarda il patrimonio. Dopo l’incontro con l’arcivescovo, le comunità sono chiamate a delineare un progetto per il loro futuro da presentare all’arcivescovo.
“Questi sono gli appuntamenti che fin da ora è necessario far conoscere per l’anno pastorale che si apre. Tuttavia, nelle prossime settimane e nei prossimi mesi saranno segnalate anche altre iniziative e attività, culturali e pastorali”, ha dichiarato l’arcivescovo Paolo Giulietti. “Penso ad esempio all’Ottobre Missionario, alla Giornata dei Poveri a novembre. O, per rimanere più vicino, penso al convegno su don Aldo Mei che si terrà a Palazzo Ducale il prossimo 11 settembre. Realizzato con la collaborazione degli enti locali e in collaborazione con lo Yad Vashem”.
2025-09-02 07:37:00