di Marco Milano
Ritorna a Lucca uno degli eventi più importanti dell’Italia dedicati al verde di qualità, con più di duecento vivaisti ed espositori locali e internazionali, mostre e installazioni, incontri con giardinieri, esploratori, libri, laboratori, visite guidate e attività riservate ai più giovani con il programma “Young Gardening”. Il tema del’edizione 2025 dell’evento è “Arrampicarsi”, con la pianta simbolo “Lagerstroemia”. Luogo d’eccezione per il fine settimana (venerdì 5, sabato 6 e domenica 7 settembre 2025) saranno, come da tradizione, le Mura di Lucca dal baluardo San Regolo al Baluardo La Libertà. L’appuntamento con i migliori espositori ed esperti del mondo del giardinaggio internazionale è organizzato da Lucca Crea (entità che ogni anno realizza il Festival Lucca Comics & Games) assieme al comune di Lucca ed è ambientato nel suggestivo scenario del parco, unico al mondo, realizzato sulle Mura rinascimentali alberate della storica città d’arte toscana. “Murabilia è l’esposizione mercato del giardinaggio di qualità e della cultura del verde più importante della Toscana e tra le prime in Italia” – così è presentato l’evento – inserita nel programma delle fiere nazionali, porta a Lucca il meglio del giardinaggio internazionale con oltre duecento espositori. Vivaisti, artigiani e settore gastronomico, con banchi provenienti da tutta Italia e dall’estero (in particolare Francia, Slovenia e Germania), sapranno offrire al pubblico rarezze botaniche, novità e riconferme di specie e varietà ormai consolidate.
Numerosi ospiti internazionali, mostre ed esposizioni tematiche, appuntamenti e laboratori dedicati ai bambini e agli adulti e la possibilità di visitare l’incantevole Orto Botanico di Lucca, che ha oltre due secoli di storia. Il tema di quest’anno, come già accennato, è “Arrampicarsi”, concetto che abbraccia le piante rampicanti ed epifite, ma anche l’espansione e la conquista dello spazio agricolo verso l’alto, per un “verde” che diventa la dimensione in cui si svolge la vita quotidiana. Le piante rampicanti sono il primo approccio per ricreare, come la natura insegna, una stratificazione del verde, sia in giardino, sia su terrazzi o dentro casa. E la pianta simbolo di quest’edizione, la Lagerstroemia, si è affermata nell’ultimo decennio nel verde urbano e privato, grazie alle sue incredibili fioriture estive, disponibili in un’ampia varietà di forme e colori del fiore e del fogliame. È facile da coltivare, versatile e in grado di dare grandi soddisfazioni anche ai meno esperti. “Murabilia ci accompagnerà in un viaggio botanico” – si legge ancora – attraverso l’Europa, grazie ai vivaisti provenienti da tutto il continente, che portano con sé tesori unici e insoliti, frutto di anni di ricerca e passione. I vivaisti stranieri, anno dopo anno, sono cresciuti di numero: “Rifnik garden & plants” arriva dalla Slovenia; “Pépinière botanique de Vaugine”, “Perigord Plantes”; “Lumen Plantes Vivaces”, “Pellizzaro Dino Pépiniére” portano il meglio dalla Francia; “Uhlig Kakteen” e “Frenzel Orchideen” vengono dalla Germania e “Epric Foundation” dai Paesi Bassi. Tra i relatori il maestro giardiniere Carlo Pagani, famoso per i suoi programmi televisivi, l’architetto progettista Maurizio Usai, l’esperto di bulbi Davide Pacifico, Paolo Gullino delle Piante Innovative, Simone Caratozzolo esperto di giardini a bassa manutenzione; Francesco Diliddo blogger del “Il Balcone Fiorito”, Alessandra Vinciguerra, direttrice dei Giardini La Mortella a Ischia, Silvia Ghirelli, paesaggista famosa al grande pubblico. A fianco dei relatori italiani anche “Wisteria, endless possibilities – glicini, possibilità infinite” il tema che Abraham Rammeloo, direttore dell’Arboretum Kalmthout, noto giardino botanico di Kalmthout in Belgio, Olivier Colin, francese, botanico e collezionista di piante, per il viaggio compiuto nel nord-est del Vietnam, poco conosciuto nell’incontro. “A glimpse of the karstic flora of N.E. Vietnam – Uno sguardo alla flora carsica del Nord Est del Vietnam”. A Lucca anche John Grimshaw, britannico, botanico, giardiniere, autore di fama, già direttore dello Yorkshire Arboretum dal 2012 al 2024 interverrà affrontando il tema delle piante rampicanti, striscianti e sarmentose. Tra i numerosissimi espositori tutti qualificati, la Floricoltura Lari che presenta la rosa “Murabilia”, premiata a Euroflora, dedicata all’evento; leader nella coltivazione delle rose offre inoltre una vasta gamma di agrumi, piccoli frutti, ortensie e agapanthus. “Il peccato vegetale” è conosciuto come il vivaio di riferimento nel campo delle erbacee perenni per l’ampissima gamma varietale e di specie, in costante rinnovamento, attento alle novità e alle esigenze di un giardino a basso consumo idrico. “Water Nursery” propone non solo ninfee, con varietà selezionate in proprio, ma anche tutte le altre piante necessarie per trasformare un laghetto o un mini pond in un mondo verde autonomo. Quest’anno grande attenzione alle ninfee mini, coltivabili persino in una tazza da té. Central Park è il vivaio dove è possibile incontrare e conoscere piante viste solo sulle riviste, in orti botanici o da collezionisti di alto livello. La scelta, talvolta quasi una scoperta di generi e specie particolari, fa di questo spazio un luogo di incontro e scambio d’esperienza. Tamoflor, vivaio leader indiscusso nel nostro paese per la coltivazione del rampicante da fiore più scenico, la bougainvillea, proposto in una ricchissima scelta dai colori sorprendenti. Area Palustre è invece un vivaio dedicato agli appassionati delle piante acquatiche e di ripa, a chi desidera creare un mondo dedicato, con grande attenzione, al particolare e al ricercato. “Le Essenze di Lea” è una tappa obbligata per gli amanti delle salvie, piante generose e resistenti, ma anche adatte a condizioni climatiche sempre più calde ed asciutte. Il Vivaio Corazza è una sorta di luogo delle meraviglie, dove la rarità diventa quotidianità, dove scoprire piante insolite, strane e poco conosciute. “Un angolo di deserto” con la ricca offerta di piante carnivore, è conosciuto per l’insuperabile collezione di sarracenia, ibridate e selezionate personalmente, pianta con struttura “a canne” dalla facile coltivazione. D’Aleo, invece, è specializzato nelle passiflore, una pianta con specie e varietà innumerevoli, arriccite ogni anno da nuovi ibridi. Murabilia, è anche un evento per le famiglie, dove i più giovani diventano protagonisti, con ingresso gratuito. Speciali attività creative e laboratori saranno poi preparati dalle sapienti mani degli operatori di A.DI.PA.. Michele Ratti rivelerà invece i segreti delle creature più piccole e utili in giardino, dai ragni agli insetti. Inoltre, l’Orange Team LUG, i più bravi nel circondario a far “crescere” piante… con i mattoncini più famosi di sempre, i Lego. Deve inoltre essere detto che la mostra “La rivoluzione ‘verde’ di Elisa, a Lucca. Botanici, agricoltori e giardinieri nell’Europa napoleonica”, che sta avendo un enorme successo, sarà prorogata in occasione di Murabilia e fino al 21 settembre nel sotterraneo del baluardo Regolo. Con immagini e illustrazioni d’epoca di grande fascino, l’esposizione racconta le innovazioni botaniche introdotte a Lucca da Elisa Bonaparte, Principessa di Lucca e Piombino (1805-1814): piante esotiche sconosciute come la Camellia japonica, orticole e frutti per tutte le stagioni, colture sperimentali come arachidi e cotone. Come accadeva a Parigi, Elisa incentivò le scienze, lo studio delle piante medicinali autoctone e grazie alla collaborazione di giardinieri e architetti inglesi e francesi costruì il primo grande giardino di paesaggio a Marlia. Sostenuta dal Comune di Lucca nell’ambito del calendario “Vivi Lucca” e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, la mostra è stata realizzata sotto la supervisione scientifica di Roberta Martinelli, con testi a cura di Simonetta Giurlani Pardini, Iacopo Lazzareschi Cervelli e Alessandra Sani; il progetto espositivo e il coordinamento organizzativo sono di Lucia Maffei, la grafica di Ilaria Ferrari. Info: www.ortobotanicodilucca.it.
Grande attesa per il giardino dimostrativo di Central Park, curato da Mario Mariani e Matteo Boccardo che ogni anno scelgono Lucca per incontrare il proprio pubblico, dopo il Fuori Salone di Milano. “Il Giardino Rampante – Un Giardino insolito di rampicanti, felci e graminacee intrecciate in un sodalizio estetico” è il titolo del giardino dimostrativo dove il pubblico potrà sostare ed immergersi.
Compie vent’anni invece Botalia, la mostra ospitata nella serra grande dell’Orto Botanico, dedicata all’illustrazione botanica con gli acquerelli di Marina Ubertini, autrice del poster di quest’edizione. I collezionisti Luca Recchiuti e Filippo Bodini presenteranno, il primo, una scelta di rampicanti rari o rarissimi, difficili da trovare nel nostro paese e, il secondo, oltre quaranta varietà di colocasie, pianta esotica, scenicae facile da coltivare in interno, che sta riscuotendo grande consenso.
I Fiori della Barisella, anche quest’anno, presentano una grande collezione di dalie che si concentra in particolare su varietà storiche, inusuali e a fiore semplice. Magnifica anche la “Mostra pomologica” curata da Equa, diretta dall’agronomo Mauro Carboni, che espone un ricco assortimento di frutti antichi, in parte dimenticati e recuperati. Quest’anno troverà spazio sulle Mura e presenterà, sempre in linea con il tema “Arrampicarsi”, una selezione di viti storiche e ritrovate. Filippo Petrucci di Evoplant presenta “In senso verticale”: una mostra di rampicanti tropicali: un viaggio tra le forme sorprendenti delle piante rampicanti tropicali e i loro incredibili adattamenti.
2025-09-07 10:53:00