
29 ottobre 2025 | 17:42
Ha richiesto 3 milioni, ottenendo lo stesso punteggio dei Comuni ammessi. Escluso per mancanza di risorse disponibili
Stesso punteggio ma nessun finanziamento: Il Comune di Altopascio si oppone alla classifica del bando nazionale Sport e Periferie del Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Nonostante avesse ottenuto lo stesso punteggio dei Comuni finanziati, Altopascio è stato escluso a causa dell’applicazione di un criterio di precedenza, basato sulla data di presentazione della domanda, non previsto nel bando.
Il Comune aveva partecipato al bando presentando regolarmente la domanda di finanziamento per la costruzione del nuovo palazzetto dello sport in via Francesco d’Assisi: un progetto da 4,7 milioni di euro totali, per il quale era stato richiesto un contributo di 3 milioni.
L’intervento, ritenuto idoneo e meritevole, ha ottenuto lo stesso punteggio di altri Comuni ammessi al finanziamento, ma è stato escluso per mancanza di risorse disponibili a causa dell’applicazione di un criterio non previsto: l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
“Abbiamo deciso di fare ricorso – dice il sindaco Sara D’Ambrosio – perché riteniamo che sia doveroso difendere non solo l’interesse del nostro Comune, ma anche un principio fondamentale di trasparenza e parità di trattamento. Se il criterio dell’ordine di arrivo fosse stato chiaramente indicato nel bando, avremmo potuto agire di conseguenza. Invece, si è scelta un’applicazione successiva e non giustificata, che ha penalizzato Altopascio nonostante un progetto solido e coerente con gli obiettivi del programma”.
Il nuovo palazzetto dello sport rappresenta un investimento strategico per Altopascio: un impianto moderno e multifunzionale, destinato ad ospitare basket, calcio a cinque, pallavolo, arti marziali, scherma medievale e ping pong, con una tribuna da oltre 400 posti e un’alta efficienza energetica.
2025-10-29 17:42:00
