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Festa a Lammari per il 68° anniversario dell’attività del bar Gemignani: ora è guidato dalla terza generazione

Claudio, 45 anni e Matteo, 38 hanno il compito di guidare il locale verso il futuro: “Ci siamo specializzati in feste private e compleanni”

A Lammari è tempo di festeggiare. Uno dei suoi simboli più conosciuti celebra un importante compleanno. Stiamo parlando del bar Gemignani.

Un luogo molto conosciuto nella Piana dove molti lucchesi e non solo hanno avuto il piacere di trascorrere 68 anni di momenti spensierati. Abbiamo avuto il piacere di incontrare uno dei due proprietari, Claudio Gemignani, 45 anni che insieme a suo fratello Matteo, 38 anni, gestisce personalmente l’attività da cinque anni. Continuando una fruttuosa, ininterrotta e apprezzata gestione familiare lunga tre generazioni.

“Il bar – svela Claudio Gemignani – è nato dal mio nonno Ivano e dalla mia nonna Delia nel 1957. Però siamo stati registrati alla Camera di Commercio nel 1960, anche se in realtà il Gemignani esisteva già da tre anni. Mio nonno Ivano, che ha trascorso molti anni in questi locali – aggiunge – ha appena compiuto 95 anni. Quasi una vita intera passata nel locale”. Quando i nonni sono andati in pensione, l’attività è stata portata avanti dai genitori di Claudio e suo fratello Matteo. “Nostro padre Lionello e nostra madre Mariella – afferma il signor Claudio – sono stati una parte importante del bar Gemignani. Da dopo il Covid, precisamente dal 2020, però, c’è solo io e mio fratello Matteo che abbiamo preso in mano l’attività e la gestiamo personalmente. I miei genitori, che sono ormai in pensione, tuttavia ancora oggi ci aiutano nel bar. Questo è molto prezioso visto che siamo aperti sempre, dalla mattina alla sera e il venerdì organizziamo anche serate con musica

bar Gemignani

Sotto la gestione di Claudio e Matteo Gemignani ci sono già state significative novità. “Ci siamo specializzati – ricorda Claudio – specialmente dopo il Covid, in feste private e compleanni. Ne organizziamo molti e siamo molto apprezzati anche tra i giovani. Stiamo portando avanti la gestione del bar dopo i miei genitori e i miei nonni che hanno trascorso molti anni al Gemignani, come una bella e infaticabile catena di successo ininterrotta”.

Un bar che è continuato anche reinventandosi, mantenendosi al passo con i tempi in qualche modo. “Questo sicuramente – dice Claudio Gemignani – specialmente dopo il Covid abbiamo anche introdotto una piccola enoteca che prima non esisteva con una buona selezione di vini sia per chi si ferma per pranzo o aperitivo. Abbiamo voluto fare qualcosa di nuovo. Siamo forti nelle colazioni, con deliziosi dolci o salati accompagnati magari da un buon caffè o cappuccino, e poi organizziamo soprattutto taglieri di affettati, formaggi e bruschette per gli aperitivi. Tutti – sottolinea – sono prodotti locali e di qualità”

bar Gemignani

Questo è un aspetto che, a partire da dopo il Covid, per il bar Gemignani è stato molto importante. “Ci siamo – ricorda Claudio Gemignani – specializzati.Le nostre serate del venerdì sera sono sempre molto
frequenti e sono una delle nostre punte di diamante. Abbiamo un pubblico di età compresa principalmente tra i 30 e i 50 anni
. Non necessariamente giovani. Però organizziamo molti diciottesimi o compleanni di quella fascia
d’età con abbondanti taglieri, bevute e splendide tavolate. Devo dire che la musica è più adatta a un pubblico un po’ più maturo. Siamo anche un punto di ritrovo per le squadre di calcio nel fine settimana, che si riuniscono qui dopo le partite per l’aperitivo. Inoltre – aggiunge – voglio sottolineare che per l’estate abbiamo anche un ampio spazio all’aperto”.

Claudio Gemignani riflette poi sull’importanza del suo lavoro. “Ora il mondo del bar non è più come un tempo. Quando c’era mio nonno – ricorda – era frequentato soprattutto da persone giovani che avevano quarant’anni e che ora vengono avendo sessant’anni. A quel tempo si raccontavano aneddoti. Ora il bar è un mondo diverso. Prima, ad esempio, i ragazzi passavano diverse ore dalla mattina alla sera a giocare insieme al calcio balilla. Ora non c’è più un gruppo di ragazzi come una volta. La clientela è davvero cambiata. Questo aiuta – aggiunge – il fatto che siamo un’istituzione storica del paese e che Lammari fortunatamente è una realtà ancora piuttosto vivace. Siamo su una strada di passaggio, qui intorno ci sono negozi come la banca, l’edicola, il macellaio o l’ufficio postale. Direi che Lammari come paese è ancora piuttosto forte e significativo”.

Anche un buon team di lavoro ha contribuito in modo importante al successo dell’attività del bar Gemignani. “Al lavoro – ricorda Claudio Gemignani – ora siamo in cinque. Io, mio fratello, mia cognata che ora è in maternità e due dipendenti. Siamo soddisfatti – conclude – di come sta andando la nostra attività”.

2025-11-09 11:06:00