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Il Festival di Economia e Spiritualità si espande: ecco il progetto Oikonomia

“È necessario trovare un modo per abitare il mondo in cui economia e interiorità non siano in conflitto, ma si sostengano a vicenda”. Da questa urgenza culturale e spirituale nasce il progetto Oikonomia, promosso dall’associazione Ricostruire la Vita, un’intuizione di Luigino Bruni, rappresentante dell’economia di comunione, e di padre Guidalberto Bormolini dei Ricostruttori nella preghiera.

Il progetto – guidato da Roberta Rocelli – nasce come evoluzione del Festival di Economia e Spiritualità che, in occasione del decimo anniversario del suo percorso, si rinnova e si apre a un panorama nuovo e più vasto. Quindi, non più solo un festival, ma anche un simposio e una scuola, per un impegno integrale che mira in molte e diverse direzioni, dalla ricerca scientifica e accademica alla divulgazione. Oikonomia – Economia e spiritualità, dopo la tappa di Prato dello scorso fine settimana, arriverà a Castelnuovo Garfagnana (14 novembre), all’eremo di Calomini (15 novembre), a Capannori (15 novembre) e a Lucca (16 novembre). L’iniziativa è sostenuta dall’Arcidiocesi di Lucca e dal Comune di Capannori e dal supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato.

Il festival, che si è aperto lo scorso fine settimana a Prato, ora farà tappa a Castelnuovo Garfagnana venerdì 14 novembre, alle 18.30, nella Sala Luigi Suffredini, con Abitare le capitali spirituali, un patto tra umanità e terra: il tema sarà trattato dal geografo Franco Farinelli e da padre Bormolini. Sabato 15 novembre, alle 10:30, ci si sposta a Capannori (piazza Aldo Moro, 1) per un workshop su Spiritualità come bene capitale con Leonardo Becchetti, professore di Economia Politica. Sempre sabato 15 novembre, ma all’eremo di Calomini, alle 14, si terrà un pomeriggio immersivo “per abitare le capitali spirituali” con gli economisti Johnny Dotti, Paolo Trianni, e la poetessa Roberta Castoldi. Vi sarà l’opportunità di sperimentare la Spiritual green therapy secondo il metodo studiato da Stefano Mancuso. Infine, La povertà come capitale spirituale è il tema provocatorio su cui rifletteranno l’economista Stefano Zamagni e padre Guidalberto Bormolini, antropologo e studioso di spiritualità, domenica 16 novembre, alle 16, all’Auditorium San Romano.

Oikonomia indica una diversa gestione delle risorse, secondo logiche interne ed etiche. “Il tema di quest’anno sono i capitali e le capitali spirituali – sottolinea padre Bormolini -. I capitali spirituali sono tutte quelle ricchezze interne che in una civiltà riduttiva e materialista ci sfuggono e che invece rappresentano il vero valore, sono risorse invisibili ma decisive, le capitali spirituali sono i luoghi che fungono da riferimento per il cambiamento: i luoghi degli esclusi, ma anche le periferie, le aree montane, che possono diventare gli spazi di una vera rinascita.”
Il nuovo progetto si basa sul desiderio di “penetrare profondamente nella realtà per eliminare l’attrito tra economia e spiritualità”. “C’è l’urgenza di ricomporre ciò che è stato diviso, di trovare respiro dove predomina l’affanno – spiega Roberta Rocelli – Eppure, nell’etimo stesso di oikonomia, che significa cura della casa comune, pulsa un’intuizione antica: che non esiste un atto economico senza uno sguardo che lo dirige, non c’è scelta che non implichi una domanda di senso”.

2025-11-13 12:29:00