
11 dicembre 2025 | 09:49
Il capogruppo Scannerini: “No a messaggi politici mascherati da proposte gastronomiche”
“La mensa scolastica deve essere un luogo di neutralità, educazione e unione, non un campo su cui veicolare messaggi identitari o, peggio, politici. Per questo motivo ho presentato un’interrogazione in consiglio comunale sulla scelta di proporre oggi (11 dicembre), nelle mense del nostro Comune, il cosiddetto Menù palestinese – Sapori per la pace“. Lo dice Matteo Scannerini, capogruppo di Forza Italia Capannori, che interviene sull’iniziativa lanciata da Qualità e Servizi, l’azienda che si occupa della mensa scolastica.

“Non mettiamo in discussione il valore di qualunque cultura culinaria — continua Scannerini — ma riteniamo inopportuno che, in un contesto scolastico, si introducano menù accompagnati da narrazioni a sfondo geopolitico, per di più riferite a territori oggi coinvolti in un conflitto drammatico. La mensa scolastica non è il luogo per operazioni simboliche o antinarrative: è uno spazio educativo che deve restare al riparo da qualsiasi suggestione ideologica”.
“Abbiamo la cucina italiana riconosciuta dall’Unesco come patrimonio immateriale dell’umanità — aggiunge — ed è su quella che dovremmo costruire percorsi di educazione alimentare condivisi, senza ricorrere all’etnicizzazione del cibo o a iniziative che rischiano di dividere invece di unire”.
Scannerini spiega quindi di aver chiesto all’amministrazione se fosse stata informata in anticipo dell’iniziativa, quali criteri vengano utilizzati nella scelta dei menù ‘a tema’ e se non ritenga opportuno riportare le mense scolastiche a criteri di maggiore sobrietà e neutralità. “La scuola deve restare un luogo sereno, dove i bambini apprendono valori comuni — conclude il capogruppo azzurro — e dove il cibo è quello che deve essere: nutrimento, cultura e qualità, non uno strumento di messaggi politici mascherati da proposte gastronomiche“.
2025-12-11 09:49:00
