
18 dicembre 2025 | 22:07
Il consigliere di opposizione: “Bisogna sapere se i lavori dei lotti successivi saranno svolti e quando l’intervento sarà completato”
L’assemblea del nuovo consiglio regionale riconosce il disagio dei pendolari che viaggiano quotidianamente sulla linea ferroviaria Firenze-Viareggio, sia per le problematiche che hanno penalizzato i viaggiatori a causa dei lavori di raddoppio dei binari tra Montecatini e Pistoia, sia per il mancato completamento dello stesso, almeno fino a Lucca.
Su iniziativa del consigliere regionale di Fratelli d’Italia Vittorio Fantozzi, è stato infatti approvato all’unanimità un ordine del giorno che affronta questo problema e che chiede espressamente lo stato attuale del progetto di completamento del raddoppio, almeno fino a Lucca, come annunciato più volte negli anni passati.
“Il problema è molto grave – sottolinea Vittorio Fantozzi – e coinvolge sia i pendolari che i viaggiatori che hanno bisogno di raggiungere Prato e il capoluogo regionale per seguirne altre direzioni nazionali. Ci sono fondamentalmente due punti nell’ordine del giorno: la richiesta alla giunta regionale di chiarire lo stato attuale del progetto di raddoppio fino a Lucca, il suo cronoprogramma, cioè capire le intenzioni della Regione Toscana rispetto a questo lavoro strategico. I motivi sono chiari: la singola carreggiata causa ritardi e impedisce lo sviluppo di strategie di mobilità alternative a quelle stradali, che sono comunque insufficienti. Le ultime notizie dei 14 nuovi treni che sono stati introdotti a seguito del completamento del raddoppio fino a Montecatini rappresentano un ulteriore scherno per chi vive oltre il paese termale, perché è lì che si fermano. Per gli altri, quindi, non cambia nulla”.
“Un altro tema – prosegue il rappresentante di Fratelli d’Italia – è la richiesta di rimborso per chi ha un abbonamento ferroviario e che ha trascorso un’estate infernale, dato che dal 7 giugno al 7 settembre, da Montecatini a Pistoia, la ferrovia è stata interrotta e ci sono state dei servizi sostitutivi con autobus che hanno spesso causato ulteriori disagi ai viaggiatori. Credo che una forma di risarcimento sia il minimo, ma quello che mi preoccupa di più è sapere se i lavori dei lotti successivi saranno svolti e quando questo intervento sarà completato”.
2025-12-18 22:07:00
